Centri estivi, tra sport e giochi per i piccoli: ultimi giorni per iscriversi

Centri estivi, tra sport e giochi per i piccoli:  ultimi giorni per iscriversi

Centri estivi, tra sport e giochi per i piccoli: ultimi giorni per iscriversi

Fino a martedì 13 giugno i genitori dei bambini iscritti alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di 1° grado del Comune di Quarrata, potranno presentare domanda di ammissione alle attività estive comunali: "E...state insieme al Gufo Saggio", dedicata a bambine e bambini 3-6 anni e "E...state insieme al Centro Estivo" riservata a ragazze e ragazzi dai 7 ai 14 anni. Un appuntamento all’insegna del gioco e del divertimento offerta in quattro turni settimanali: 3-7 luglio, 10-14 luglio, 17-21 luglio, 24-28 luglio. "E...state insieme al Gufo Saggio", per i 3-6 anni, si terrà quest’anno presso la Scuola dell’infanzia Munari, in via Cino. Due i turni orari previsti: tempo corto dalle 8 alle 13.15 e tempo lungo dalle 8 alle 16.15, entrambi con pranzo incluso. Per il tempo corto sono disponibili 55 posti, 20 invece quelli disponibili per il tempo lungo. Tra le attività previste per bambine e bambini partecipanti ci sono giochi e laboratori creativi.

"E...state insieme al Centro Estivo", per 7-14 anni, si conferma anche quest’anno presso la Scuola primaria Don Puglisi in via S. Lucia, con 60 posti disponibili. Unico il turno orario offerto: dalle 7.15 alle 17.15, pranzo incluso. Il Centro Estivo prevede per ragazze e ragazzi iscritti: attività sportive, laboratori creativi, uscite didattiche e gite in piscina. I genitori interessati potranno presentare domanda online, con autenticazione mediante SPIDCIE o CNS. In alternativa per chi è impossibilitato alla presentazione online è possibile presentare la domanda di iscrizione all’Ufficio Relazioni con il Pubblico in Piazza Risorgimento, 40. I genitori potranno indicare nella domanda d’ammissione i turni desiderati - tra i quattro disponibili - e dovranno autocertificare di aver accertato la condizione di salute del proprio figlio o della propria figlia con il proprio pediatra, oltre ad essere in regola con i pagamenti dei servizi comunali curati dalla Pubblica Istruzione.