REDAZIONE PISTOIA

Cartiera Magnani, una start up del 1481

La storica azienda è stata protagonista della manifestazione "Artigianato e Palazzo" a Firenze. "Salvato patrimonio di conoscenze"

Un viaggio all’insegna della riscoperta degli antichi mestieri e della loro nuova declinazione in chiave moderna. È ciò che ha proposto la manifestazione "Artigianato e Palazzo" al Giardino Corsini a Firenze. E chi poteva interpretare al meglio questo spirito della kermesse, se non la cartiera Enrico Magnani di Pescia? Proprio l’azienda valdinievolina, che lega e ha legato la sua produzione ad artisti, scrittori e nomi di eccellenza nazionale e internazionale, è stata l’ospite speciale della 27ª edizione, a cui è dedicata la mostra principe, dal titolo "Enrico Magnani Pescia. L’arte della carta a mano dal 1481".

Una storia straordinaria con protagonista assoluto un sapere antico tramandato da secoli: quello della realizzazione della carta a mano appunto. Sì, perché accanto all’opificio della storica cartiera "Le Carte" (nata nel Settecento e attiva fino al 1992), trasformato oggi nella sede del Museo della carta di Pescia con il suo prezioso archivio, è nato un importante progetto con lo scopo di recuperare le conoscenze e le capacità artigianali. Progetto che si è concretizzato nella realizzazione dell’impresa sociale Magnani nel 2018, che ha ripreso l’attività della carta fatta a mano. "Non ci siamo voluti accontentare del recupero del patrimonio materiale – dice Massimiliano Bini, direttore del Museo della carta e consigliere della Enrico Magnani Pescia – ma abbiamo voluto recuperare il patrimonio immateriale con la nascita dell’impresa sociale, di cui proprio il museo si è fatto promotore. Per fare questo abbiamo coinvolto i mastri cartai, i filigranisti e le cucitrici in pensione, discendenti delle famiglie custodi dell’antico segreto della buona carta, che hanno affiancato i giovani nell’insegnamento del mestiere. Siamo quindi in presenza – continua Bini – di un’impresa che recupera una fabbricazione esclusivamente a mano rifacendosi così alle origini della tradizione, che salvaguardia un sapere che sarebbe andato altrimenti disperso; siamo insomma una start up del XV secolo. In questa occasione presentiamo le nuove linee di prodotti: carta a mano, biglietti da visita, carta da lettere, buste, biglietti di cortesia, carta per artisti".

La rassegna dedicata alla cartiera Magnani ha esposto eccezionalmente una selezione di forme da carta filigranate storiche, custodite al Museo della carta e alcuni importanti documenti d’archivio tra i quali il telaio della carta che Magnani realizzò nel 1812 con i ritratti di Napoleone Bonaparte e Maria Luisa d’Austria, per le celebrazioni delle nozze dell’imperatore e della sua consorte.

Luca Fabiani