Pistoia, 29 agosto 2024 – “I lavori ad alto impatto sul traffico cittadino sono attualmente numerosi: Ponte all’Abate a Pescia, ponti di Pracchia e Tangenziale Est a Pistoia e, proprio per questo, i contatti e i confronti con le amministrazioni comunali interessate dalle opere sono quotidiani e intensificati. Gli interventi sulla Tangenziale Est a Pistoia inizieranno a metà settembre circa per quanto riguarda il primo lotto di lavori, le cui risorse allocate coprono anche la progettazione del secondo lotto”, ha illustrato Antonio Pileggi, dirigente della provincia di Pistoia.
Dei 39 cantieri, lavori conclusi sulla Strada Provinciale 38 Femminamorta Calamecca e sulla SP 41 Pescia Uzzano. Fine lavori prevista il prossimo 5 settembre per la SP632 Traversa di Pracchia, SP20 Popiglio Fontana Vaccaia, SP633 Mammianese Marlianese e SP34 Val di Forfora. Lavori conclusi per SP13 Romana e SP13 Variante. Fine prevista il 30 settembre 2024 per la messa in sicurezza del ponte sul fiume Reno a Pracchia. Lavori ultimati per la manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale, protezione e del reticolo idraulico lungo la SP16, SP28, SP39, SP27 e SP43. Concluso lotto B e programmato a ottobre lotto A SP39 Lamporecchio Vinci. Lavori in corso in orario notturno sulla SP47 Tangenziale Est.
Avvio programmato dei lavori per il prossimo 4 settembre sulla SP34 Val di Forfora e sulla SP36 Bracciale di Piteglio (manutenzione straordinaria e miglioramento delle condizioni di sicurezza). In corso di esecuzione il lotto A (asfalti) della Ciclovia del Sole tronco 3 della Pistoia Riola, intervento finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del PNRR. Incominceranno i lavori entro il 15 settembre di quest’anno per la messa in sicurezza dei sovrappassi di Via Fermi e Via Sant’Agostino e del Viadotto Via Pratese Via Galilei a Pistoia. Stessa data per l’avvio delle opere della SP17 Pistoia Femminamorta (messa in sicurezza del viadotto raccordo di Pistoia e del ponte sul torrente Ombrone a Pistoia).
"Per le strade regionali, la Regione mette a disposizione un budget annuale interamente a queste dedicate, mentre per le provinciali dobbiamo lavorare per accaparrarci finanziamenti partecipando a bandi di gara nazionali o regionali. Un tassello importante è l’aumento dei prezzi, che avviene ogni due anni. Le gare per gli affidamenti delle opere vengono bandite in un determinato periodo ma succede poi, a distanza di tempo, che la ditta aggiudicatrice si trovi costretta, al momento della consegna lavori, a eseguire gli interventi con prezzi considerevolmente più alti. Sono tante le criticità con cui ci troviamo ad operare”, la chiosa di Lisa Amidei, consigliera provinciale con delega alla viabilità.