Campioni anche del cuore Il cestista Petrucci al lavoro "Al fianco di terre devastate"

L’ex Pistoia e Montecatini, ora capitano a Faenza, racconta l’impegno con i compagni Blacks "Abbiamo spalato fango per liberare le strade. Sento questa terra mia, un dolore grande".

Campioni anche del cuore  Il cestista Petrucci al lavoro  "Al fianco di terre devastate"

Campioni anche del cuore Il cestista Petrucci al lavoro "Al fianco di terre devastate"

"La foto l’ha scattata la moglie del mio compagno di squadra, Sebastian Vico. Siamo andati in quattro a spalare fango in quel punto specifico, ma so che anche altri ragazzi del gruppo si sono dati da fare in zone diverse della città. Avremmo voluto offrire un aiuto ancor più sostanzioso, ma era difficile spostarsi in macchina". La foto in questione, condivisa dalla Lega Nazionale Pallacanestro, è quella di Marco Petrucci, assieme a tre compagni dei Blacks Faenza di Serie B. Tutti con degli stivali ai piedi e un rastrello in mano, in mezzo al fango che si è accumulato a causa dell’alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna. Una delle città più interessate è stata proprio Faenza, dove Petrucci – trentenne di Viareggio cresciuto nelle giovanili del Pistoia Basket, con il quale ha anche esordito in prima squadra, per poi passare pure a Montecatini – vive da cinque anni.

"Per me è come una seconda casa ormai, per cui il dolore è ancora maggiore per il disastro con cui ci stiamo confrontando. Fortunatamente abito in una zona della città più interna rispetto al fiume Lamone e dove quindi non ci sono stati particolari problemi. E lo stesso si può dire della struttura dove solitamente facciamo la seduta mattutina di allenamento e dove abbiamo lavorato negli ultimi giorni. Anche il nostro palazzetto non ha subito danni, ma per il momento è stato adibito a centro per gli sfollati ed è quindi inutilizzabile".

La vita deve andare avanti, così come l’attività dei Blacks Faenza, impegnata nei playoff promozione per salire in Serie A2. Avanti 1-0 nella serie con Ruvo di Puglia, Petrucci e compagni non disputeranno gara 2 in casa, bensì in trasferta, dopo che la Lnp ha deciso di invertire l’ordine dei campi dove giocare le partite. Il prossimo match in programma in Emilia-Romagna sarebbe l’eventuale gara 4 del 25 maggio.

"Non sappiamo sinceramente dove scenderemmo in campo nel caso in cui occorresse il quarto atto per decidere la serie. Sicuramente questa situazione drammatica ci sta influenzando e non è facile mantenere alta la concentrazione. Ma abbiamo un obiettivo chiaro da inizio stagione, ossia quello di provare a ottenere l’A2 – sottolinea il classe ‘92 –. E adesso abbiamo un motivo in più per impegnarci e per rendere orgogliose le persone di Faenza, che sono sempre state gentili con me. Vogliamo provare a dare loro un minimo di gioia. Conosco tanti tifosi e qualcuno ha perso la casa o la macchina. Tutto questo è straziante".

Francesco Bocchini