Brividi, scherzi e coriandoli Carnevale con dieci carri

Massima segretezza nei paesi che animeranno la quarta edizione della festa. Appuntamento in piazza il 19 febbraio: ad aprire la sfilata sarà Spignana

Migration

Il Carnevale della Montagna ha già i motori al massimo: dieci carri per dieci paesi e una sfida che ha il sapore della più feroce satira, condita dall’abituale ironia al punto da far impallidire lo storico dispregio che divide livornesi e pisani. Dopo il sorteggio dei giorni scorsi, saranno i figuranti di Spignana a dare il via alle ostilità, o meglio alla sfilata. Poi Mammiano, San Marcello, Pian del Meo, Bardalone, Maresca seguita da Gavinana, poi Pian degli Ontani, Cireglio Le Piastre, affratellate per l’occasione, e a concludere Campotizzoro Pontepetri. Si tratta della quarta edizione, anche questa organizzata dal Comitato Parrocchiale, opportunamente descritto come: "Un gruppo di folli che cerca di movimentare un po’ la Montagna Pistoiese".

E’ la prima senza don Cipriano, egregiamente sostituito da don Maximilian Baldi. L’accesso al paese verrà chiuso alle 10 del mattino del 19 febbraio, fino alla mezzanotte dello stesso giorno, la sfilata prenderà il via alle 14.45 con i carri, sui quali vige il più assoluto riserbo. Si apprendono solo informazioni che fanno pensare a una edizione da brividi, con figuranti tanto numerosi, che qualche paese ha meno abitanti di quanti ce ne siano su un solo carro. A partire dalle 13, inizia il servizio navetta con partenza da La Lima e dalla zona industriale dell’Oppiaccio, sul Monte Oppio. La sfilata sarà preceduta, dall’esibizione del Gruppo Bandistico alle 13.30, quella delle scuole di ballo Melody, Dance Theatre School e Fabbrica d’arte e Movimento e la sfilata delle Associazioni. Alle 14.20 sarà il Carro del Comitato Parrocchiale a precedere la sfilata di quelli in concorso, poi sfileranno i carri Amici e Famiglie. La premiazione è prevista per le 18.30, mentre dalle 18 sarà possibile salire sulle navette che effettueranno il servizio fino alle otto di sera.

A margine ci sarà anche l’iniziativa "A carnevale la tua vetrina vale" promossa dal Centro Commerciale Naturale e dalla Confcommercio. Lo scorso anno vinse Pian degli Ontani con un carro definito ‘esplosivo’ mentre Maresca è sempre arrivata seconda e non ne vuole sapere di perdere il gradino più alto del podio ancora una volta, anche se qualcuno ipotizza che invece i marescani facciano apposta a mantenere la medaglia d’argento. Pian degli Ontani rischia l’esclusione perché il vincitore deve portare la coppa vinta nell’edizione precedente ma, la stessa è stata rubata da una persona mascherata ed ora si è scatenata la caccia. Il futuro si tinge di giallo misterioso. E di scherzi.

Andrea Nannini