Belliti si candida: "Lista civica per Branchetti"

Anche "Il sole per tutt*" parteciperà alla sfida del 12 giugno. L’ex vice sindaca contro il "suo" Pd. "Bertinelli? Non condivide la mia scelta"

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Daniela Belliti scende ufficialmente in campo e lo farà con una propria lista, a sostegno del candidato sindaco Francesco Branchetti. Si chiamerà "Il sole per tutt*" (con il simbolo della pace incastonato nella "o", ndr) e vedrà impegnata in prima persona, come candidata, proprio l’ex vicesindaca, da poche settimane uscita da quel Partito democratico che aveva contribuito a fondare. E che, il prossimo 12 giugno, sfiderà alle urne: "È un progetto che punta a dare una nuova prospettiva al centrosinistra, partendo proprio da Pistoia attraverso una lista civica fatta da persone che non hanno appartenenze di partito, pur avendo avuto esperienze più o meno rilevanti nella politica o nel mondo del volontariato e nell’associazionismo – spiega nel corso della presentazione dello stesso, al circolo Arci Bugiani – il nome della lista sta a indicare proprio l’apertura di una nuova stagione, l’auspicio che torni a splendere il sole nella nostra città valorizzando un pezzo di storia del comune fortemente legato ai servizi educativi. L’elezioni amministrative sono una tappa, non un traguardo – mette in chiaro – vogliamo aprire una strada nuova e sappiamo che sarà un lavoro lungo, che ci vedrà partire dal basso riavvicinando i cittadini alle istituzioni e alla politica. Il sostegno a Branchetti? E’ stato naturale, tanti valori ci accomunano, a partire da quello della pace, all’ecologia integrale fino alla tutela dei diritti. La cura come paradigma per leggere i problemi della città e tradurli in proposte concrete ci sembra vincente".

La lista è in fase di completamento, anche perché tutto è nato in tempi molto stretti: "La mia uscita dal Pd non c’entra nulla – spiega Belliti – ho avuto bisogno di riflettere a lungo prima di rispondere positivamente alle tante sollecitazioni per impegnarmi in queste elezioni. Mi sono sentita investita di una responsabilità collettiva: a livello personale sarebbe stato più conveniente non fare nulla, ma poi ho deciso di rimettermi in gioco".

Sul rapporto con il Pd e la coalizione di centrosinistra guidata da Federica Fratoni, l’ex vicesindaca sceglie la strada della cautela: "Ci presentiamo come alternativa alla destra – chiarisce – l’avversario da battere è l’amministrazione Tomasi, che dopo cinque anni di governo ha reso immobile la città. Posto questo, vogliamo essere un punto di riferimento per la costruzione di un nuovo centrosinistra: con il Pd e gli altri schieramenti di questa area, ci confronteremo sulla base delle proposte. Vogliamo introdurre contenuti veri".

Chiusura con una battuta su Samuele Bertinelli: "Abbiamo un rapporto molto stretto, ci siamo sentiti in tutti i passaggi – conclude Belliti – non ha condiviso la mia uscita dal partito e quest’ultima scelta. Ma la mia è una strada autonoma".

"Sono felice per questa ulteriore apertura al mondo del civismo – chiosa un soddisfatto Branchetti – è la conferma che il nostro approccio alle elezioni è quello giusto, riavvicina le persone alla politica e nutre la democrazia".

Alessandro Benigni