
Beatrice Fedi torna con "Memorie di un ciabattino" Una storia intima, nella Roma di Giulio Cesare
La bravissima attrice pistoiese Beatrice Fedi, stasera (ore 21) è al teatro Moderno di Agliana con "Memorie di un ciabattino" di Aleksandros Memetaj e Yoris Petrillo. Produzione Anonima Teatri - Twain Centro produzione danza, con il contributo di Ministero della cultura, regione Lazio, Fondazione Carivit. L’opera è stata finalista a ‘Pollinefest 2022’. ‘Memorie di un ciabattino’ parla del legame inestirpabile tra un padre e un figlio. Roma 49 a.C. Cesare passa il Rubicone, deciso ad entrare a Roma con l’esercito. I senatori scappano dalla capitale, tra questi vi è Catone l’Uticense. Scappa con lui Donato, abile ciabattino e servo fidato di Catone, costretto a lasciare a Roma il figlio di 7 anni, Giulio. Nel 44 a.C. Bruto e Cassio stanno organizzando la congiura ai danni di Cesare. Giulio è cresciuto come servo nella famiglia di Bruto (nipote adottivo di Catone), gli è stata data un’istruzione pari a quella degli uomini liberi e sogna di entrare nell’esercito. Ma Giulio non è portato per la guerra e passa le giornate tra la scuola e il vecchio ‘laboratorio’ del padre. Beatrice Fedi regala una interpretazione profonda. Sempre al Moderno, domani (21.30) c’è ‘Passione Giappone’. Caterina Rocchi (Lucca Manga School) insegna come si crea un fumetto. [email protected], 0574.67388.
Piera Salvi