
Un’altra promessa della danza italiana è di Pistoia. Lorenzo Gabbiani, a soli 11 anni, partirà per Milano nei prossimi giorni per entrare nell’accademia della prestigiosa Scala dopo aver superato le varie fasi di ammissioni. Un traguardo incredibile se si pensa che il bambino ha iniziato a danzare soltanto due anni fa.
"Non vedo spesso casi del genere – racconta Rosaria Di Sessa, insegnante di Lorenzo al centro Arte Danza di Pistoia – Abbiamo davanti un ragazzo che ha del talento e che per arrivare così in fretta al traguardo si è allenato per 11 ore a settimana negli ultimi due anni". Gabbiani ha tentato l’accesso all’Accademia ed è riuscito ad entrare dopo aver superato le varie prove. Ora lo aspettano otto anni di formazione a Milano dove frequenterà anche le scuole dell’obbligo. "Mi sono iscritto al corso di danza dopo aver visto i ballerini in tv – dice Lorenzo – Ho provato e mi è piaciuto molto, così ho continuato". Nessun timore per il trasferimento in una città nuova: "Con me ci sarà mia madre – dice – Non ho paura di affrontare questo percorso". Il sogno nel cassetto? "Spero un domani di poter ballare all’Opéra di Parigi".
Pistoia non è nuova ai talenti nel mondo della danza. Proprio il figlio della ballerina Rosaria Di Sessa e del ballerino Claudio Mura, Francesco Mura, in poco tempo è riuscito ad entrare nella prestigiosa accademia francese dell’Opéra ed ora è il suo primo ballerino. Francesco arrivò in Francia nel 2015 a soli 17 anni, dove non solo superò la dura selezione per il posto a tempo indeterminato nella compagnia francese, ma addirittura arrivò primo tra i selezionati (soltanto quattro i ballerini ingaggiati dei 24 partecipanti). Una continua scalata al successo quella di Francesco fino a quando lo scorso anno è riuscito a conquistare il titolo di primo ballerino. Il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi, questa estate lo ha premiato a Palazzo Di Giano.
"Francesco porta alto il nome di Pistoia nel mondo dell’arte e dello sport – sottolineò in quell’occasione Tomasi –. È un esempio per molti altri ragazzi e per noi adulti. Volevamo dargli un giusto riconoscimento, seppur piccolo e simbolico, per dirgli grazie da parte del Comune e della sua città".
Ora è il momento della scalata al successo di un’altra promessa pistoiese. Saranno anni difficili per Lorenzo Gabbiani che dovrà conciliare l’impegno alla Scala di Milano con lo studio, ma la presenza della mamma certamente lo aiuterà nel suo percorso di crescita.
Non sarà facile nemmeno superare l’impatto con una grande città come Milano, che ha dimensioni decisamente diverse da Pistoia. A questo punto non resta che sperare, tra qualche anno, di celebrare un altro ballerino di fama mondiale nato e cresciuto nella nostra città.
Michela Monti