Autostrade ai cittadini: "Barriere entro il 2032"

E’ arrivata la risposta alla petizione. Il paese è stato inserito nella graduatoria. Bardelli e Landi: "I residenti dovranno attendere ancora alcuni anni".

Autostrade ai cittadini: "Barriere entro il 2032"

Un esempio di barriere fonoassorbenti (Foto dal nostro archivio)

Le barriere antirumore all’altezza di Masotti saranno realizzate da Autostrade per l’Italia entro i prossimi otto anni. Lo hanno fatto sapere Elena Bardelli e Raffaele Landi, rispettivamente referente di Serravalle Civica e presidente del Comitato per il territorio della Provincia di Pistoia, sulla base della risposta ricevuta qualche giorno fa da Autostrade per l’Italia su un tema che ha più volte catalizzato l’attenzione del dibattito pubblico, sul territorio. Tutto era iniziato nei mesi scorsi, partendo da una lettera sottoscritta da diciannove cittadini per chiedere delucidazioni sullo stato d’avanzamento del progetto che dovrà culminare con la realizzazione di barriere fonoassorbenti sull’A11. Una petizione che era inizialmente stata inviata all’assessore regionale Stefano Baccelli, con quest’ultimo che, nel replicare, aveva suggerito ai cittadini di rivolgersi ad Autostrade per l’Italia, ossia l’ente di riferimento per l’operazione. Lo scorso aprile i cittadini in questione avevano quindi inoltrato una nuova lettera ad Autostrade, chiedendo chiarimenti sui tempi.

E la risposta è arrivata proprio nei giorni scorsi. "Dopo quattro mesi e mezzo e un sollecito, l’ente ha risposto che riguardo agli interventi per il risanamento acustico esiste una graduatoria a livello nazionale, stilata il 29 novembre 2000 – hanno spiegato Bardelli e Landi –, che gli interventi nel tratto autostradale di Masotti all’interno della graduatoria occupano le posizioni 80-114 e che tali interventi sono stati inseriti il 15 giugno 2017 nel secondo stralcio di attuazione del Piano di risanamento acustico. Pertanto l’installazione delle barriere non avverrà immediatamente, ma comunque entro il 2032".

Sulla base di questa ricostruzione quindi, l’intervento in questione è stato se non altro calendarizzato, anche se non dovrebbe entrare nel vivo a strettissimo giro. E proprio sulla base di questi riscontri, i due hanno infine rivolto una domanda anche all’amministrazione comunale. "La giunta di Serravalle Pistoiese sapeva e ha taciuto oppure non sapeva? Purtroppo – hanno concluso – i residenti dovranno attendere ancora diversi anni".

Giovanni Fiorentino