
Arriva il Circo Arkar senza animali
"Abbiamo scelto di non prevedere più la presenza di animali nei nostri spettacoli tanto per una questione etica e di sensibilità quanto per venire incontro ai desideri del pubblico". Sono le parole di Claudio Caroli, rappresentante del Circo Arkar che sta per fare tappa a Serravalle. La particolarità è che, rispetto ai circhi "tradizionali", non sono previsti numeri che prevedono la presenza di leoni, tigri, elefanti o altri animali. Un argomento, quest’ultimo, che di tanto in tanto solleva polemiche a livello nazionale, considerando che parte dell’opinione pubblica si è scagliata contro i presunti maltrattamenti che subirebbero gli animali. Per spegnere sul nascere ogni polemica, sono sempre più i complessi circensi che decidono quindi di rinunciare agli animali, puntando maggiormente sulle gag dei clown, sugli acrobati, sui giocolieri, sugli equilibristi e sulle mascotte di cartoni animati e film di animazione. E’ anche il caso del circo che si fermerà a Cantagrillo, in via di Castelnuovo, da domani al prossimo 4 marzo. Gli spettacoli si terranno giovedì e venerdì alle 18 e alle 20, sabato alle 16, alle 17:30 e alle 20 e domenica alle 11, alle 16 e alle 18. Il biglietto costa 8 euro per gli adulti e 6 per i bambini, con la possibilità di usufruire dello sconto del "Family Day" domani e il 29 febbraio prossimo (con ticket a 6 euro per tutti). "La sensibilità del pubblico è cambiata – ha concluso Corali – ma ci auguriamo che le amministrazioni comunali prevedano maggiori agevolazioni per i circhi che rinunciano agli animali".
g.f.