Marco Mucci, noto come cuoco di grande professionalità e già storico referente della Condotta Slow Food
San Marcello (Pistoia), 27 settembre 2023 – Va in arresto cardiaco durante un trattamento di riabilitazione e viene salvato grazie alla tempestività dell’intervento del personale della fondazione Turati. È accaduto nei giorni scorsi a Gavinana e a darne notizia è stato proprio il diretto interessato, Marco Mucci, con un caldo ringraziamento.
E anche la Fondazione esprime soddisfazione per il buon esito della pericolosa avventura in cui è intercorso l’uomo, citando proprio le sue parole: "Un ringraziamento pubblico alla squadra del Centro di riabilitazione della fondazione Turati di Gavinana. È il desiderio espresso dal signor Marco Mucci, che tiene a elogiare l’operato dei terapisti dopo un episodio vissuto nella palestra della nostra struttura. Il signor Mucci – ricordano – ha subìto un arresto cardiaco durante un trattamento riabilitativo ed è stato rianimato con successo da una nostra infermiera. Grazie alla tempestività dell’intera équipe, l’operatrice ha iniziato le pratiche della Rcp (rianimazione cardio polmonare) che gli hanno consentito, insieme all’uso precoce del defibrillatore, di riprendere coscienza senza conseguenze".
Mucci, noto come cuoco di grande professionalità, già storico referente della Condotta Slow Food commenta: "Le brutte notizie vengono diffuse subito, ma è giusto far conoscere anche quelle a lieto fine: questa, in particolare, ritengo sia una testimonianza dell’efficacia e della preparazione del personale della Turati. Per questo motivo – aggiunge –, dopo aver già ringraziato il reparto direttamente, desidero che l’episodio venga reso noto il più possibile. Tutto lo staff è stato pronto ad affrontare l’evento, mostrando di poterlo gestire con efficacia e grande professionalità. Anche il chirurgo che mi ha operato, una volta appreso l’accaduto, si è complimentato".
«Finora conoscevo la Fondazione Turati soltanto di nome – conclude Mucci – ma adesso, dopo alcune settimane di trattamento e dopo questo particolare episodio, posso dire davvero che al suo interno tutto il personale, da quello dedicato all’assistenza agli addetti alle pulizie, merita un sincero plauso". Dalla Fondazione arrivano parole di soddisfazione per la preparazione dimostrata dal personale: "La Rcp è una procedura prevista nei centri come il nostro – si legge nella nota diramata – e gli operatori sono preparati a eseguirla. Da parte della fondazione Turati di Gavinana e della dirigenza della Onlus giungano al signor Mucci sentiti ringraziamenti per questo gradito pensiero e, soprattutto, a tutti i dipendenti della struttura la nostra sincera gratitudine per l’impegno profuso quotidianamente, che rende possibili belle notizie come questa".
Andrea Nannini