Archivi Spa: "Non ci sono responsabilità nei danni. Alluvione non prevedibile"

La nota: "Deposito esterno per motivi di spazio"

Archivi Spa: "Non ci sono responsabilità nei danni. Alluvione non prevedibile"

Archivi Spa: "Non ci sono responsabilità nei danni. Alluvione non prevedibile"

La Archivi S.p.A interviene sulla vicenda dell’archivio storico del Comune di San Marcello Piteglio, e precisa che "offre servizi di deposito, indicizzazione e accesso robotizzato ai documenti di proprietà degli enti depositari, e i suoi locali ed impianti di Campi Bisenzio sono stati fortemente danneggiati dall’evento alluvionale del 2-3 novembre". "Il Comune di San Marcello Piteglio - spiega la società in una lettera – ha dovuto provvedere al deposito in outsorcing del proprio archivio per ragioni di carenza di spazio e di efficace accessibilità ai documenti, nonché per motivi di sicurezza e prevenzione del rischio incendi. Archivi S.p.A. ebbe a presentare un’offerta tecnica, prima ancora che economica, che fu valutata positivamente dal Comune e lo spostamento dell’archivio dalla sede comunale ai depositi di Archivi S.p.A. a Campi Bisenzio fu autorizzato a suo tempo dalla Soprintendenza. Nessuno può dubitare dell’efficienza e professionalità di Archivi Spa, la quale ha adempiuto puntualmente al contratto e, dopo l’evento del 23 novembre, si è adoperata con tempestività al ripristino delle condizioni di agibilità e sicurezza dei locali e, immediatamente dopo, al reperimento manuale dei documenti e approntamento per la spedizione in crioconservazione. L’evento del 2-3 novembre deve qualificarsi come eccezionale, avendo assunto i connotati di una vera e propria calamità naturale, per il quale Archivi Spa non può in alcun modo essere ritenuta responsabile".

"I locali di Campi Bisenzio sono dotati di agibilità, certificato prevenzione incendi e sono conformi agli standard edilizi e urbanistici del Comune. Archivi S.p.A. sta estraendo manualmente i contenitori dalle scaffalature danneggiate, per metterli a disposizione degli Enti proprietari secondo l’ordine di priorità stabilito dalla Soprintendenza, ai fini del trasporto e della "crioconservazione" in depositi indicati dalla Regione, in attesa di recupero. I relativi costi non sono di competenza della depositaria. Archivi S.p.A. ha fornito e fornirà ogni assistenza logistica alla Soprintendenza e agli enti proprietari per le operazioni di recupero".