"Apertura settimanale" L’Asl cerca soluzioni per l’ortopedia al Piot

Dopo le polemiche per la paventata chiusura, arrivano le spiegazioni dell’Azienda "Stiamo facendo il possibile". Fratoni critica: "Situazione grave, serve incontro".

"Garantiremo l’apertura dell’ambulatorio specialistico ortopedico, almeno a cadenza settimanale, a partire dal prossimo 19 giugno". Dopo le polemiche bipartisan (l’ultima in ordine di tempo da parte della consigliera regionale Federica Fratoni: "Una situazione grave", ha detto) sul paventato addio allo specialista ortopedico al Piot di San Marcello Piteglio, l’Asl corre ai ripari. E, precisando che "resta ferma la volontà dell’Azienda di ripristinare la regolarità del servizio", fa il punto della situazione: "E’ da tempo all’attenzione il mantenimento dell’apertura dell’ambulatorio, in particolare in previsione del periodo delle ferie estive, a rotazione, del personale. La carenza di ortopedici è una problematica generalizzata, annosa e diffusa – precisano –; per garantire la continuità del servizio ambulatoriale ortopedico nel Piot l’Azienda ha sondato tutte le possibilità: dagli incarichi liberi professionali al ricorso ai professionisti del Sumai, fino all’attività aggiuntiva. Quest’ultima è l’unica soluzione attuabile per garantire l’apertura almeno settimale. Per attuarla è stata richiesta una ulteriore disponibilità agli ortopedici – ammettono – che con grande senso di responsabilità hanno accettato". Fratoni, dal canto suo, ritiene "fondamentale e urgente un incontro con Asl, Sds e istituzioni per fare il punto sui servizi rimasti ancora in funzione in quell’ospedale mettendolo in condizione di poter lavorare in vista della stagione estiva e per garantire servizi efficienti e puntuali anche a tutti coloro che l’Appennino lo vivono per 365 giorni all’anno".