Ancora scritte no vax. Vandalizzati da ignoti. Il circolo e la sede Pd. Nel mirino Paolo Tosi

Nuovo deprecabile episodio sui muri della Casa del popolo di Bonelle. Attacchi deliranti contro i vaccini covid e il consigliere comunale dem. Unanime la solidarietà espressa dal mondo politico del territorio.

Ancora scritte no vax. Vandalizzati da ignoti. Il circolo e la sede Pd. Nel mirino Paolo Tosi

Ancora scritte no vax. Vandalizzati da ignoti. Il circolo e la sede Pd. Nel mirino Paolo Tosi

E’ bastato l’arrivo del personale che, di buon mattino, rende possibile l’apertura della Casa del Popolo di Bonelle, storico punto di riferimento della popolosa frazione, per far scattare l’allarme. Poi le prime foto hanno iniziato a girare. Nella notte alcune scritte no vax sono comparse sui muri del circolo Arci di Bonelle e altre frasi e messaggi contro i vaccini sono comparsi anche di fronte alla porta d’ingresso del circolo, tutti scritti con una bomboletta spray rossa. Sfregiata la targa della sede del Pd provinciale, che si trova lì e sopra una porta la scritta che più ha colpito: "Tosi nazzista" (con annesso errore grammaticale), mettendo nel mirino il consigliere comunale "dem" Paolo Tosi, già colpito in precedenti messaggi non più di un mese fa lungo la tangenziale, sotto il cavalcavia verso la Firenze-Mare. Immediate sono partite le chiamate alle forze dell’ordine per i rilievi e per capire se, grazie alle telecamere di videosorveglianza che sono presenti nella zona (in particolar modo quelle private), sarà possibile risalire agli autori del gesto. "Politici pro vax = boia nazisti" si legge in un altro messaggio lasciato nella zona. Un risveglio traumatico e carico di preoccupazione, per il diretto interessato che ha avuto tantissima solidarietà e vicinanza dall’intera città. Anche da parte dell’amministrazione comunale affinché si possa "individuare e punire al più presto i responsabili di così deplorevoli gesti, segno di inciviltà e incapacità di confronto".

"Confesso che questo attacco vigliacco mi ha scosso – afferma Paolo Tosi – essere accostato al nazismo, alla parola assassinio non può che ferirmi. Superato questo momento, grazie alla vicinanza e solidarietà che ho ricevuto da molti pistoiesi, ci tengo a precisare che continuerò con serenità e convinzione a portare avanti la mia azione politica che mi vede impegnato 24 ore su 24 per la mia città e per i valori in cui credo". Al suo fianco, la direzione comunale e provinciale del Partito Democratico.

"Durante la notte i muri sono stati imbrattati con una serie di scritte che, con scarsa padronanza dell’ortografia, paragonano i politici pro vaccini nientemeno che ai boia nazisti – spiegano in una nuota l’Unione Comunale, il gruppo consiliare e i Giovani Democratici –. Ribadiamo la completa solidarietà al consigliere Tosi, ma anche al Circolo, ai suoi volontari e a chi ogni giorno si impegna offrendo un prezioso punto di aggregazione agli abitanti della zona. Per l’ennesima volta gli autori dell’atto vandalico si commentano da soli: ci auguriamo che le autorità possano individuarli al più presto e che paghino per le loro azioni scriteriate". Infine, la presa di posizione anche del partito a livello provinciale con il segretario, Alessio Torrigiani: "Un atto vandalico che colpisce tutto il partito oltre al circolo. Un attacco alla comunità Dem provinciale. Nonostante questo, non ci sentiamo intimiditi e, anzi, ci conferma la correttezza delle nostre posizioni negli anni di lotta al covid perché, grazie all’azione del Governo, è stato possibile salvare moltissime vite umane. Gli autori di questi insulti, invece, non cercano il confronto, ma spargono solo bugie e disinformazione. L’auspicio è che vengano individuati e puniti: il Pd sarà sempre dalla parte della sanità pubblica, della scienza e della tutela della salute".

S.M.