Finita l’emergenza si fanno i conti dei danni del maltempo. "Possiamo dire – osserva Marcello Danti, sindaco di Abetone Cutigliano – che siamo stati fortunati. I disagi maggiori sono stati causati da alberi caduti e fiumiciattoli tracimati, che hanno provocato piccole interruzioni alla viabilità, ma niente di veramente importante. Ora ci saranno da fare ripulitura e consolidamento dei muretti. Molte invece sono state le interruzioni della corrente elettrica, ma appena allertate le squadre dell’Enel hanno ripristinato il servizio. Abbiamo attivato il Coc ma solo per precauzione". A Piteglio invece ha preso corpo una protesta furente perché la scuola è rimasta senza corrente e i genitori di quella elementare non sono stati avvertiti, mentre quelli della materna hanno ricevuto un messaggio whatsapp. Così quest’oggi i ragazzi hanno fatto lezione senza luce né riscaldamento. "Non è assolutamente accettabile che il Comune non trovi il tempo per informare le famiglie – ci racconta una mamma – la luce manca da sabato notte. La scuola è attiva, ma al freddo. Siamo cittadini di ultima categoria davanti ad amministratori che non vedono né le persone e nemmeno i loro bisogni". Quella della prolungata interruzione di Piteglio e Mammiano non è però l’unica criticità nel Comune di San Marcello Piteglio. L’allagamento a Campo Tizzoro è stato risolto dal punto di vista idraulico, ma c’è da valutare le condizione dell’edificio. Intanto i residenti sono alloggiati in una struttura. Il danno all’impresa del pianterreno potrebbe essere enorme. Gli operai della Provincia sono impegnati su una frana a valle di Lanciole e domani gli operai del Comune saranno a Maresca nel taglio di piante pericolose.
Andrea Nannini