Aggredisce la compagna con una grossa roncola. Lei salvata da un passante. Lui inseguito e arrestato

La vittima si è rifugiata su un auto di passaggio per scampare al fidanzato. Immediato l’intervento degli agenti della polizia, che lo hanno preso. Nell’appartamento un arsenale: tre fucili, una rivoltella e le munizioni.

Aggredisce la compagna con una grossa roncola. Lei salvata da un passante. Lui inseguito e arrestato

Aggredisce la compagna con una grossa roncola. Lei salvata da un passante. Lui inseguito e arrestato

Una violenta lite per strada ha turbato la quiete del centro città e, grazie all’arrivo tempestivo degli agenti della Polizia di Stato, fortunatamente l’episodio non è degenerato in qualcosa di ben più grave rispetto a quanto effettivamente accaduto. Nei guai è finito un 56enne che, trovato armato con una roncola con una lama di circa 35 centimetri, è stato arrestato e deferito all’autorità giudiziaria per sequestro di persone, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate, danneggiamento e porto di oggetti atti a offendere. Questo perché, durante i controlli per capire se l’oggetto contundente fosse un qualcosa di sporadico fra i possedimenti dell’uomo, è stato rinvenuto all’interno della propria abitazione un vero e proprio arsenale tra fucili e pistole. I fatti si sono susseguiti nel capoluogo con gli agenti della Polizia pronti a pattugliare il territorio nell’ambito della costante attività di controllo. Al centralino del numero unico di emergenza, 112, era infatti arrivata una segnalazione con la quale si affermava la presenza di una coppia che litigava animatamente per strada. Una volta giunti sul posto, gli agenti hanno notato una donna che si era rifugiata, in maniera repentina e particolarmente preoccupata, nell’auto di un passante che si era offerto di offrirle rifugio vista la pericolosità della situazione: all’esterno, infatti, l’aggressore – il 56enne compagno della donna – continuava ad agitare un oggetto contundente ma, alla vista degli uomini della Polizia di Stato, era repentinamente salito sul proprio furgone per darsi alla fuga. Necessario, in quel frangente, attuare un inseguimento che è stato comunque di breve durata e, una volta fermato il mezzo, l’uomo è stato immediatamente condotto in Questura. Secondo una prima ricostruzione, la donna sarebbe salita sull’auto condotta dal proprio compagno mentre si trovava in un bar della periferia e sarebbe stata aggredita e minacciata dal predetto con una roncola avente una lama di circa 35 centimetri per esclusive ragioni di gelosia.

La vittima è riuscita a scendere dal mezzo rifugiandosi nell’auto di un passante dopo vari tentativi che trovavano l’opposizione del compagno: una volta fermato il compagno, la donna è stata portata al pronto soccorso del San Jacopo e giudicata guaribile in sette giorni. Successivamente il conducente dell’auto è stato invitato in Questura per sporgere denuncia sul danneggiamento del mezzo e la violenza privata subita visto che la sua auto sarebbe stata danneggiata dal 56enne. Da qui l’arresto per sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia (considerato che dagli accertamenti esperiti sarebbero emersi pregressi episodi di tale natura), lesioni personali aggravate, danneggiamento e porto di oggetti atti a offendere con la roncola che è stata sequestrata. Non solo: grazie ad approfondimenti di indagine svolti, nell’abitazione dell’arrestato sono stati trovati e ritirati tre fucili, una rivoltella, due pistole ad aria compressa e alcune munizioni.

S.M.