Un grande lutto pervade la montagna per la morte di Alessandro Bernardi, "Zeldo" per gli amici, che ha lasciato Maresca e la sua amata Montagna Pistoiese a 63 anni, dopo una malattia che lo ha stremato, nonostante la straordinaria forza di un combattente indomito quale Alessandro è sempre stato. Dopo aver iniziato a cimentarsi nello sci nordico, alla fine degli anni Sessanta ottenne buoni risultati nell’agonismo, in quello stesso sci club dove era nato atleticamente e del quale sarebbe diventato poi presidente. Alessandro sarebbe stato un’eccellenza in qualsiasi disciplina sportiva si fosse cimentato. Negli anni Ottanta fu uno dei più brillanti animatori delle estati montane, amato e corteggiato per il suo carattere aperto e simpatico, era pungente e arguto, mai banale, anche quando si cimentava in argomenti apparentemente di poco conto. Tra le cose di cui andava maggiormente orgoglioso c’era l’annuale festa dei ragazzi diversamente abili, organizzata dallo "Sci Montagna Pistoiese" di cui era presidente, una giornata nella Foresta del Teso che andava a concludersi con il pranzo e la festa da ballo, di cui Alessandro era animatore, anfitrione, presentatore, intrattenitore, cantante e ballerino. L’anima dell’intrattenitore di gran classe l’aveva iniziata a manifestare già da ragazzo quando spopolava nel rock acrobatico. Quando invece prendeva la penna diventava sarcastico e riflessivo, un po’ Renato Fucini e un po’ Francesco Nuti, con quella amara malinconia che a momenti emergeva dal profondo dell’anima per manifestarsi nello sguardo. Alessandro mancherà a tutti, per tanti motivi che oggi anche gli amici migliori tengono chiusi nei loro cuori. Soprattutto mancherà a Cosimo e Pietro, i due adorati figli.
Dalla Spagna giunge il ricordo di Franco, forse l’amico più caro di un’adolescenza vissuta con l’entusiasmo di un futuro tutto da costruire: "Bello ricordarti così – scrive l’amico – anni che rimarranno nei miei ricordi più belli, anni di vera amicizia, anni di tante cavolate, di notti in bianco, anni di estati in piscina, anni sognando cose impossibili, tipiche della meglio gioventù". Alessandro, si è spento nella tarda mattinata di ieri all’ospedale San Jacopo di Pistoia dove era ricoverato da oltre un mese. L’appuntamento per l’ultimo saluto è alle 15.30 di oggi al cimitero di Maresca.
Andrea Nannini