REDAZIONE PISTOIA

Acque agitate all’interno dell’Atc "I cacciatori aspettano i fagiani"

Patrizio Zipoli attacca Pieracci: "A termine di legge il lancio deve avvenire entro Ferragosto Spieghi cosa è accaduto"

Acque agitate all’interno del mondo venatorio dopo l’assemblea Federcaccia svoltasi ad Arcigliano venerdì scorso. L’ex componente del precedente comitato di gestione Atc PT11 Pistoia, e socio Federcaccia di Pistoia da 44 anni, Patrizio Zipoli, interviene per puntualizzare alcune dichiarazioni espresse pubblicamente dall’attuale rappresentante Fidc Atc 11 Pistoia Cristiano Pieracci. "Pieracci ha dichiarato di aver rilevato d– afferma Zipoli – un Atc commissariata e in stato devastante in riferimento alla gestione, oltre a esternare che per la prima volta è stato pagato il 100 per 100 dei danni agli agricoltori e che verranno lanciati sempre per la prima volta complessivamente 9.000 animali invece dei 45.000, oltre a vantarsi di aver cancellato il progetto lepre che coinvolgeva centinaia di cacciatori allevatori per il suo esemplare funzionamento in essere da oltre 20 anni, e che era diventato l’esempio per tutte le Atc toscane e di altre regioni.

L’Atc che lei insieme ad altri (alcuni tuttora presenti) si è trovato a rappresentare, non era commissariato ma aveva un presidente pro tempore a causa della prematura morte del presidente Corsini, come comitato investiva a differenza dell’attuale, sulle 6 zone di ripopolamento e cattura e sulla Zrv “Marconi” nel Padule di Fucecchio (attualmente completamente snaturata e diventata un poligono di tiro al cinghiale tra l’altro con risultati molto deludenti) con fiore all’occhiello Spicchio e Marzalla (adesso in stato di totale abbandono), che producevano fagiani e lepri autoctoni da inserire sul territorio oltre a coinvolgere anche in questo caso la partecipazione di centinaia di cacciatori nella gestione, compensavamo i numeri con ulteriori lanci di fagiani “Mongolia” perche’ il nostro motto era piu’ qualita’ e non quantita’. Per dirla tutta non come quei pulcini pronta caccia lanciati dal suo comitato nella passata stagione venatoria. Per la prima volta nella storia dell’Atc, ad agosto ormai inoltrato centinaia di cacciatori dei distretti stanno ancora aspettando i fagiani che a termine di legge dovranno essere obbligatoriamente lanciati entro il 158".