Pistoia, novantenne lancia acido contro l'ex moglie, lei si salva per miracolo

La donna è illesa. Una battaglia tra i due che dura da quaranta anni

Una Volante della polizia

Una Volante della polizia

Pistoia, 5 marzo 2019 - Gli è bastato vedere la roba di lei accatastata nel vialetto di ingresso di quella casa che da anni è stata divisa (lui ha in uso due stanze del terra tetto) per perdere le staffe. E’ entrato nella rimessa, ha preso l’acido muriatico ed è corso a lanciarlo contro l’ex moglie. E’ stato grazie al pronto intervento della badante di lei che si è evitato il peggio: la donna ha spostato l’anziana e l’acido è finito a terra.

E’ questo l’ultimo, drammatico, atto di una tragedia che va avanti da quaranta anni. Rocco Donato Benedetto, 90 anni, è stato fermato dagli uomini delle Volanti sabato pomeriggio, dopo l’ennesima aggressione alla sua ex moglie, oggi 79 anni, avvenuta nella casa di viale Petrocchi. L’uomo è stato condotto in carcere in attesa della direttissima, con l’accusa di atti persecutori.

La fortuna ha voluto che la donna non si sia ferita. E ancora una volta, a innescare la miccia è stata la spartizione di quella casa (acquistata dalla moglie e di cui lui avrebbe diritto di abitazione di una parte) che è diventata ormai un terreno di scontro, motivo o pretesto per usare violenza alla sua ex moglie.

L’ultima denuncia risale a due anni fa, al luglio del 2017, quando l’uomo aveva puntato un coltello da cucina alla pancia dell’ex moglie. Un anno prima, ad ottobre del 2016, si era presentato a casa armato di martello per buttare giù un muretto che la sua ex avrebbe tirato su per impedirgli l’accesso a un ripostiglio dell’abitazione.

Alla fine di quella giornata, l’uomo era stato condotto ai domiciliari nella sua casa di via Modenese, mentre lei era stata denunciata per mancata esecuzione dolosa del provvedimento del giudice. A quanto risulta, infatti, la donna che aveva acquistato la casa di viale Petrocchi, nel ’96 ha stipulato un contratto di diritto d’uso a favore dell’ex compagno, per due vani, circa la metà della casa.

Ma da allora la battaglia anche reciproca è andata avanti a colpi di denunce e contro denunce: lei non vorrebbe permettergli l’uso della casa e lui si accanisce con minacce e aggressioni. Un giorno, Benedetto si era addirittura presentato nella casa (che peraltro ha ingressi separati), armato di benzina e aveva tentato di dare fuoco alla porta d’ingresso. Un’altra volta l’uomo è arrivato a rompere un braccio all’ex compagna. Per questi fatti, Benedetto è stato condannato per lesioni gravi, stalking e tentato incendio.

E ieri mattina, l’uomo sarebbe dovuto comparire in Tribunale a Pistoia, davanti al giudice Alessandra Aiello, nel processo che lo vede nuovamente imputato per minacce e stalking, sempre nei confronti dell’ex moglie. Per un disguido tecnico, la sua audizione è saltata e il processo è stato rinviato.