
I Bastille
Pistoia, 11 luglio 2016 - Prima esclusiva internazionale per la 37esima edizione del Pistoia Blues Festival che attende lunedì 11 luglio la band inglese dei Bastille. Dopo di loro arriverà il meglio della musica internazionale con «The National» (martedì 12, esclusiva nazionale), Skunk Anansie (giovedì), Whitesnake (venerdì) e Damien Rice (16 luglio, eslusiva nazionale).
I Bastille hanno annunciato qualche giorno fa l’uscita del nuovo album «Wild World» (Universal), atteso seguito di «Bad Blood» (4 milioni di copie nel mondo) che conteneva la hit «Pompeii»: il disco è previsto per settembre ma già in preorder su iTunes. Attualmente il singolo in radio è «Good Grief» brano che rinnova la sua miracolosa formula di rock/dance/pop che è allo stesso tempo contagiosa e super credibile. Il surreale video del brano https://youtu.be/ZWCB3hpJDXM ha totalizzato in 48 ore oltre a un milione di views.
La band inglese, che prende il nome dal giorno di nascita del cantante Dan Smith, giorno della presa della bastiglia, è formata anche da Chris Wood (batteria), Will Farquarson (chitarra) e Kyle Simmons (tastiera) promette uno spettacolo da non perdere.
Apertura ufficiale del concerto affidata alla band fiorentina dei Kelevra: la band di pop amaro tra le vincitrici del bando Toscana 100 Band indetto da Giovanisì e Regione Toscana, si esibirà sul palco di Piazza Duomo per presentare i brani dell’ultimo album «Cronache per poveri amanti» (Vrec/Audioglobe). Nel giro di 3 anni i Bastille sono diventati un fenomeno globale grazie anche ad un passaparola inarrestabile, ad un primo mixtape con collaborazioni di lusso come Haim, Kate Tempest e Angel Haze ed un album di debutto sorprendente, quel «Bad blood» che ha venduto oltre 4 milioni di copie in tutto il mondo, 11 milioni di singoli, è stato dichiarato l’album più venduto in digitale del 2013, #1 in quasi tutti i Paesi e certificato Doppio Platino in Uk. Oltre al primo singolo «Pompeii» (brano 3 volte Platino e numero 1 per settimane nelle radio italiane), «Bad blood» contiene hit indimenticabili come «Laura Palmer» e «Of the night», entrambe oro nel nostro Paese, «Flaws» e «Things we lost in the fire» che hanno aiutato i Bastille a diventare una delle nuove band più importanti della scena musicale internazionale, con oltre mille miliardi di stream su Spotify, 2 nomination ai Grammy e 1 Brit Award come Best British Breakthrough.