"All'Amato immortale", riapre il teatro Manzoni con tre serate dedicate a Beethoven

Dal 27 al 29 agosto per celebrare il 250esimo anniversario della nascita del Titano di Bonn. L'appuntamento è ideato da Daniele Giorgi e rientra nel ricco cartellone estivo "Spazi aperti"

Daniele Giorgi

Daniele Giorgi

Pistoia, 19 agosto 2020 - Riapre al pubblico dal 27 al 29 agosto il Teatro Manzoni di Pistoia, dopo i lunghi, difficili mesi di sospensione delle attività dovuti all'emergenza Covid-19. Tre serate interamente dedicate a Ludwig Van Beethoven nel 250°anniversario della nascita, affidate a tre eccellenti, pluripremiati interpreti – Filippo Gorini, Alessandro Taverna e Benedetto Lupo – insieme alle prime parti dell'Orchestra Leonore per l'integrale dei Concerti per pianoforte, summa dell'arte compositiva del Titano di Bonn, proposti nella speciale orchestrazione per WunderKammer Orchestra (12 strumenti) a cura di Paolo Marzocchi. Si tratta del Beethovenfest “All'Amato immortale”, ideato da Daniele Giorgi, Direttore Musicale dell'Orchesta Leonore,

Giovedì 27 agosto (ore 21.15) saranno in programma i Concerti per pianoforte e orchestra n. 1 in do maggiore, op. 15 e n. 3 in do minore, op. 37 nell'esecuzione di Filippo Gorini; venerdì 28 agosto (ore 21.15) si potranno ascoltare, interpretati da Alessandro Taverna, i Concerti n. 2 in si bemolle maggiore, op. 19 e n. 4 in sol maggiore, op. 58. Gran finale affidato a Benedetto Lupo, sabato 29 agosto (ore 21.15), con il Concerto n. 5 in mi bemolle maggiore, op. 73 “Imperatore”. Al fianco dei tre solisti, i musicisti dell'Orchestra Leonore Ensemble: Pablo Hernan violino I, Clarice Curradi violino II, Beate Springorum viola, Maximilan Von Pfeil violoncello, Mattia Riva contrabbasso, Sara Tenaglia flauto, Andrey Godik oboe, Mariafrancesca Latella clarinetto, Andrea Bressan fagotto, Fabrizio Giannitelli corno, Marco Toro tromba, Andrea Bindi timpani. “La figura di un uomo che nonostante la sordità diviene il musicista per antonomasia – commenta Daniele Giorgi – è dall'inizio fonte di ispirazione per il progetto Leonore e per l'ecosistema musicale che stiamo costruendo a Pistoia. Ancor di più lo diviene in un momento di difficoltà come questo. Dovevamo ripartire per ritrovare il nostro pubblico e continuare a sviluppare il progetto insieme alle tantissime persone che ci hanno sostenuto in questi anni: abbiamo pensato di farlo con l’integrale dei Concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven, con tre straordinari solisti, nella versione per ensemble di Paolo Marzocchi, ritrovando i musicisti dell’Orchestra Leonore, e celebrando così, nel nostro teatro, il duecentocinquantesimo anno dalla nascita dell’“Amato Immortale”.

L'appuntamento, in collaborazione con Fondazione Pistoiese Promusica, è uno degli eventi di punta del ricco cartellone estivo “Spazi Aperti”, promosso da Associazione Teatrale Pistoiese Centro di Produzione Teatrale, con Comune di Pistoia, Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Regione Toscana, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, con il sostegno di Far.com, Unicoop Firenze, Toscana Energia.

Pa.Ce.