Calcio. Seconda: La Cella e Popolare domenica da brividi

Gare da vincere per le squadre di Vuono e Guerrini (squalificato)

Francesco Cassaro

Francesco Cassaro

Pisa 15 aprile 2023 – In Seconda Categoria si gioca la penultima giornata di campionato (fischio di inizio ore 16 su tutti campi). Nel girone A, la capolista La Cella è chiamata alla vittoria al ‘Betti’ in Golena d’Arno nel derby contro il Pontasserchio. Cinquantuno punti in classifica per la squadra di mister Stefano Vuono a due giornate dalla fine, ed a due punti di vantaggio sulla coppia di inseguitrici Mulazzo e Ricortola. Entrambe hanno quarantanove punti, ma con i primi costretti al riposo da calendario, mentre i secondi ospitano il Lido di Camaiore, all’ultima chiamata play-off probabilmente. Una vittoria de La Cella metterebbe certamente fuori dai giochi almeno il Mulazzo. Pontasserchio di mister Iago Tamagno tranquillo, con i suoi trentatre punti in classifica. Gli stessi del San Prospero Navacchio che disputa la sua ultima partita interna contro il Monzone, e gli stessi punti del Ponte delle Origini che si fa l’ultima trasferta dell’anno calcistico sul difficile terreno degli arrembanti ragazzi della Carrarese Giovani quarti con quarantaquattro punti e pronti per i play-off. Il già retrocesso Pappiana di mister Telluri gioca in trasferta contro la Fivizzanese. Trentasette punti per i locali che la matematica tiene ancora in vita per una qualificazione ai play-off solo ipotetica. Nel girone B la Nuova Popolare Cep, ultima con quindici punti, gioca la partita più importante della stagione sul campo del Fornoli quartultimo che ha ventuno punti. la situazione per evitare l’ultimo posto è disperata: quattro punti da rimontare su sei disponibili. I Diavoli Rossi Filicaia penultimi (diciannove punti) sono ospiti a Molazzana, Il Barga terzultimo (venti punti9 attente il Pontecosi Lagosi. Non sarà in panchina mister Fausto Guerrini, squalificato dal giudice sportivo per quasi un anno, fino al 25 febbraio 2024. “Entrava indebitamente in campo e manifestava intenzioni aggressive verso il D.G. non poste in essere per l'intervento dei propri calciatori. Nel contempo offendeva e minacciava l'arbitro. Usciva dal campo solo dopo 5'. Rimasto all'interno del recinto spogliatoi persisteva nel proprio atteggiamento aggressivo verso l'ufficiale di gara tanto da richiedere il nuovo intervento dei calciatori”, si legge sul comunicato federale. Fabrizio impeduglia