Lo spogliatoio del Pisa è unito e compatto, verso un unico obiettivo: fare risultato a Venezia. Anche Rolando Maran dispensa pacche sulle spalle ai suoi giocatori, incoraggiandoli a dare il meglio, godendo anche dell’appoggio dei senatori della squadra che vuole uscire dall’emergenza, anche psicologica. Anche se il tecnico non ha le colpe maggiori della situazione in cui versa il Pisa all’ultimo posto in classifica, il gruppo ha il compito di lavorare per uscire dalle secche della zona retrocessione. I dirigenti hanno quindi iniziato a vagliare più possibilità, con un piano B e un piano C, se sabato sera la classifica declinerà ancora i nerazzurri all’ultimo posto. La scelta più logica, ma anche coraggiosa, sarebbe quella di richiamare l’ex tecnico Luca D’Angelo. Da quanto si apprende l’allenatore darebbe il benestare a un suo ritorno, ma occorrerebbe da parte della proprietà un dietrofront che porterebbe, oltre a rivedere gli obiettivi della proprietà, in questa fase, anche ad ammettere di aver sbagliato a dare il ben servito all’allenatore pescarese dopo la finale persa col Monza. Gli indizi si sprecano, ma una prova c’è. Il Como non è riuscito ancora a piazzare l’affondo per D’Angelo che, si apprende da fonti vicine alla società comasca, avrebbe preso tempo proprio attendendo il Pisa, ma l’allenatore ha avuto contatti anche con Venezia e Modena.
Il piano C invece sarebbe quello di virare su un altro profilo. Tanti sono gli allenatori che si sarebbero offerti alla società nerazzurra, ma ci sarebbe anche qualcuno che avrebbe già avviato i primi colloqui. Un profilo è quello di Massimo Oddo, commentatore per Amazon Prime e che sarebbe ben disposto a mettersi al tavolino. Sullo sfondo c’è Massimo Longo, ex Alessandria, ma il tecnico è una delle alternative anche del Como, se D’Angelo non dovesse accettare. Il domino delle panchine prosegue e è impossibile stabilire cosa succederà. L’unica cosa certa è la presenza di Rolando Maran in panchina a Venezia, col tecnico che ha anticipato la consueta conferenza stampa pre-gara, eccezionalmente oggi pomeriggio,per poter partire senza pensieri per la Laguna il venerdì. Il modello da seguire è quello del Perugia, la cui vittoria con l’Ascoli ha scacciato tutte le negatività del momento. Maran e i dirigenti del Pisa sperano in un successo taumaturgico che possa far ripartire il vero campionato nerazzurro.
Michele Bufalino