SAVERIO BARGAGNA
Sport

Pisa, il colpaccio a Parma in una notte magica

I nerazzurri controllano il match poi la sbloccano con Touré. La squadra di D’Angelo ancora perfetta in trasferta. E la classifica sorride

Pisa, una notte magica. Colpaccio a Parma

Pisa, 1 marzo 2023 – Forse Paganini non ripete, ma il Pisa di D’Angelo sì. Quattro giorni dopo aver firmato la vittoria in rimonta in dieci uomini contro il Perugia, il Pisa rinnova l’impresa a Parma violando il Tardini in una notte di grandi stelle.

Un successo nel turno infrasettimanale che moltiplica la classifica – Morutan e soci salgono al momento al quinto posto – ed eleva il morale a vette inesplorate. Una vittoria che scrive un capitolo importante di questa stagione già di per sé storica.

La squadra di D’Angelo, per altro, continua nella sua perfetta marcia esterna: 12esimo risultato utile consecutivo lontano dall’Arena; un passo da posizioni di vertice.

Il primo tempo si dipana lungo un asse di sostanziale equilibrio. Il Parma vanta una maggiore intraprendenza che però non trova riscontri in termini di pericolosità. La fase difensiva nerazzurra è perfetta forte di un sacrificio generale, ma anche di due guide eccellenti come Barba e Caracciolo che dirigono l’orchestra.

Più faticosa, invece, la fase di costruzione. Nagy è seguito a vista e allora D’Angelo chiede ai suoi di ricorrere al lancio lungo. Moreo si fa valere ma è solo, mentre Morutan e Sibilli faticano ad azionarsi in un simile sistema di gioco.

I primi dieci minuti della ripresa vivono di un copione analogo: ritmo basso, fra errori e falli di gioco. Poi, come sempre accade in Cadetteria, più il match allunga il collo verso il finale, più le occasioni si infittiscono.

Moreo vanta uno spunto interessante, ma Chichizola lo ferma in uscita sul più bello. Il Parma perde d’intensità e D’Angelo decide di giocarsi la carta Torregrossa. E proprio dai piedi di Ernesto nasce la seconda occasione nerazzurra che viene prontamente capitalizzata da Touré. Torregol cattura l’attenzione della difesa, il centrocampista si inserisce, riceve e scaglia un bolide verso la porta Ducale.

La rete spezza l’equilibrio e, di fatto, apre e chiude contemporaneamente il match. Il Parma non ha tempo e forze per recuperare. Nel finale addirittura i padroni di casa restano in dieci per l’espulsione di Valenti. Al fischio finale Alex Knaster corre sotto la Curva ebbro di gioia.

Immensa partita di Touré, ma determinati appaiono i rientri di Caracciolo e Torregrossa. Il primo, dopo nove mesi di stop, gioca la seconda partita consecutiva con la sicurezza di chi non ha mai lasciato il campo.

La cerniera con Barba faceva sognare, i risultati confermano: al Parma non viene concessa neppure una conclusione verso la porta. Torregrossa, invece, lavora due-tre palloni, ma quanto basta per spostare l’ago della bilancia. Con lui, lo ripetiamo da tempo, il Pisa viaggia ad una media punti doppia.

E ora? Il tempo delle grandi sfide non è terminato. Sabato si torna all’Arena alle 14: ospite un Palermo alla ricerca disperata di punti playoff. I siciliani non sono andati oltre lo zero a zero nello scontro diretto col la Ternana. Come a dire, partita ovviamente difficilissima eppure anche una grandissima occasione per chiudere una settimana perfetta. Una settimana che potrebbe davvero cambiare i contorni – e le aspettative – di un’intera stagione.