L'allenatore del Pisa Luca D'Angelo
Pisa, 26 febbraio 2022 - L'allenatore dei nerazzurri Luca D'Angelo ha parlato in conferenza stampa prima della partenza della squadra per Reggio Calabria. Domani infatti, alle 15.30, si svolgerà la sfida con la Reggina presso lo stadio Oreste Granillo.
I PROBLEMI IN ZONA GOL - Il tecnico D'Angelo ha iniziato il suo intervento parlando dei problemi in zona gol del Pisa: "la squadra sta creando molto a livello offensivo. A Monza due gol li abbiamo fatti, mentre col Parma in casa no, ma anche in quella partita abbiamo avuto tre palle gol importanti. Determinante secondo me giocare come stiamo facendo e i gol arriveranno, non ho dubbi. L’importante è avere la solidità difensiva che stiamo avendo. Il merito qui è di tutti".
LUCCA - L'attaccante Lorenzo Lucca è quello che sta generando più grattacapi per il tecnico, visti i molti problemi fisici: "Negli ultimi due giorni si è allenato con la squadra quindi è a disposizione - dichiara D'Angelo -. Può essere più che utile alla causa, deve trovare continuità di allenamento e avere meno problemi dal punto di vista atletico, ma ha fatto tutto con la squadra e può essere della partita. Il suo problema era alla caviglia". Interrogato sulle difficoltà degli ultimi mesi, D'Angelo aggiunge: "Lucca e gli altri giovani del campionato più fatica, perché essendo giovani si conoscono un po’ meno. Adesso sono tutti attenzionati in particolar modo dalle difese avversarie, perciò per loro è più difficile. Lucca ha avuto tanti piccoli problemi che hanno minato la sua continuità di allenamento e il problema principale per lui è stato questo".
FORMA - Ci saranno tutti, tranne un'assenza forzata, quella del centrocampista Di Quinzio: "Tutti convocati tranne Di Quinzio, pensiamo che col Pordenone possa essere però a disposizione - svela D'Angelo -. La Reggina è una buonissima squadra, vincere all’andata non fu semplice. Anche se c’è stato il cambio di allenatore, i giocatori all’incirca sono gli stessi. Non mi aspetto una gara semplice". Yonatan Cohen è uno dei giocatori più in forma del momento. Il tecnico lo elogia così: "Sicuramente è cresciuto, contiamo molto su di lui. Dobbiamo pensare che molti sono in difficoltà fisica e ci sarà spazio per tutti. Non si può pensare che sempre gli stessi giochino le stesse partite".
BENALI E TORREGROSSA - Su Benali e Torregrossa, il tecnico parla del loro ambientamento e non solo: "Capiterà, lo abbiamo provato anche in quel ruolo. Non escludo che in futuro possa invertirli con Nagy mezzala e Benali centrali, giocando insieme in maniera diversa. Sono giocatori dinamici che hanno le stesse caratteristiche - dichiara D'Angelo -. Tecnicamente sono molto forti. Benali è completamente inserito, dobbiamo fare valutazioni diverse visto che ha giocato 70′ e col poco allenamento dei mesi precedenti ci stiamo pensando. Torregrossa ha avuto una lunga inattività, ma sono soddisfatto di quanto sta facendo. Sarà quel giocatore che ci fa fare il salto di qualità nelle ultime 7-8 partite quando avrà completamente ripreso il ritmo partita".
PROSSIMI IMPEGNI - All'orizzonte ci sono tre partite trappola per il Pisa: "Il campionato è questo, le partite non sono mai scontate. Non dobbiamo mai fare l’errore che una squadra sia in difficoltà non ci crei problemi. Dobbiamo pensare a una partita alla volta, ma le partite sono tutte complicate. Si parla di organici importanti e voglia di fare punti, perciò non c’è il rischio che sottovalutiamo gli impegni in essere - conclude D'Angelo -. Mi auguro un Pisa battagliero e che giochi con le sue armi come sa".
Michele Bufalino