
i tifosi espongono striscioni chiedendo uno stadio migliore
La settimana che ci conduce al tanto sognato debutto in Serie A deve necessariamente passare attraverso il primo sguardo approfondito all’infermeria. Lo certifica il bollettino emesso nella giornata di ieri dalla società nerazzurra, nel quale sono state comunicate le condizioni di tre elementi che salteranno la sfida di domenica a Bergamo. Si tratta di Mateus Lusuardi, Isak Vural e Tomas Esteves. Il difensore italo brasiliano e il centrocampista turco, curiosamente, sono anche i primi due acquisti del calciomercato estivo: arrivati in coppia da Frosinone, dove avevano trascorso la passata stagione, sono stati ingaggiati per una cifra complessiva che si aggira sui 7 milioni di euro. Lusuardi ha svolto l’intera preparazione agli ordini di Alberto Gilardino, trovando anche un corposo minutaggio in tutte le amichevoli disputate da luglio in poi. Proprio nell’ultima, giocata al "Melani" di Pistoia, il difensore centrale ha dovuto abbandonare il campo a causa di un problema muscolare che, in seguito ai test clinici svolti nei giorni scorsi, si è rivelato di moderata entità: lesione di basso grado al bicipite femorale sinistro. Quotidianamente lo staff medico valuterà la condizione del giocatore ma è lecito affermare che non riuscirà a recuperare in tempo per la partita contro l’Atalanta.
Vural invece soffre di un’infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio destro: una condizione debilitante che lo ha costretto a mordere il freno praticamente per l’intera preparazione. Soltanto in questi giorni il centrocampista ha avviato la riatletizzazione in campo e prima di metà settembre non si potrà vedere in gare ufficiali. Anche Tomas Esteves prosegue, con riscontri positivi, il programma personalizzato di recupero sul campo dopo l’infortunio accusato nella passata stagione: già programmato l’ultimo step di controllo prima del via libera al rientro in gruppo.
Altri due acciaccati, esclusi per precauzione dalla sfida di coppa, non avranno invece problemi a viaggiare con la squadra alla volta di Bergamo: si tratta del difensore Daniel Denoon e del centravanti Henrik Meister. Lo svizzero, qualora la sua condizione fosse ottimale, potrebbe anche insidiare Calabresi per la maglia da titolare accanto a Caracciolo e Canestrelli.
Lo Sporting Club troverà un ambiente molto caldo, nonostante la partenza di Gian Piero Gasperini abbia generato un iniziale shock nella tifoseria orobica. La sostituzione con Ivan Juric – suo figlio putativo per impronta tattica e gestione del gruppo – e la cessione della stella principale Mateo Retegui (l’ultimo capocannoniere della A è finito in Arabia per circa 68 milioni di euro. Anche Matteo Ruggeri ha lasciato Bergamo per l’Atletico Madrid) hanno manifestato alla piazza la volontà della società di ricalibrare le ambizioni della squadra. Intanto è tornato a Zingonia il "figliol prodigo" Ademola Lookman, pallone d’oro africano. Il suo impiego contro il Pisa è da escludere. Dopo che la trattativa con l’Inter non si è sbloccata, Ademola Lookman è tornato a Bergamo e in mattinata ha raggiunto i compagni di squadra al centro sportivo dell’Atalanta di Zingonia, dove si è allenato individualmente. Il giocatore si allenerà da solo a parte con un preparatore fino a fine mercato. Per tutelarsi i nerazzurri sono ad un passo dal bomber del Lecce: Nikola Krstović.
M.A.
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