ANDREA MARTINO
Sport

Calciomercato Pisa: Preparativi per la Serie A con Vaira e Corrado

Il Pisa si prepara alla Serie A con Vaira e Corrado, puntando su talenti e giocatori esperti per affrontare la nuova sfida.

i tifosi espongono striscioni chiedendo uno stadio migliore

i tifosi espongono striscioni chiedendo uno stadio migliore

Gli occhi sono già rivolti verso la prossima finestra di trattative: il calciomercato che precederà la stagione 2025-26 segnerà un nuovo upgrade nel percorso sportivo del Pisa. Dopo 35 anni la dirigenza nerazzurra si ritroverà ad allestire la rosa chiamata ad affrontare la Serie A, e lo farà con le due figure che dodici mesi fa hanno allestito la struttura capace di dominare la cadetteria: come confermato dal presidente Giuseppe Corrado nel corso della trasmissione "Il Neroazzurro" su 50 Canale, Davide Vaira e Giovanni Corrado resteranno alla guida dell’area sportiva dello Sporting Club. "Hanno realizzato un lavoro eccezionale, valorizzando molti elementi dello spogliatoio – ha spiegato il presidente -. Nello scorso mercato invernale club importanti hanno chiesto informazioni su Piccinini e Angori, per fare il nome di calciatori che abbiamo scovato nelle categorie inferiori e con noi sono diventati grandi protagonisti. Ovviamente non li abbiamo ceduti perché sono centrali nel nostro percorso di crescita, e questa filosofia non cambierà in A". L’aggiunta portata dalla nuova categoria sarà la necessità di integrare l’organico con calciatori che già hanno avuto esperienze in questo torneo: "Serviranno anche dei ‘marpioni’ – ha sottolineato Giuseppe Corrado -. È ovvio che verranno messi dentro allo spogliatoio. Ciascuna categoria ha bisogno di calciatori navigati in grado di fare da guida e chioccia ai compagni con meno esperienza. Salendo di livello, questi calciatori hanno dei calibri sempre più grandi: è il bello della crescita che stiamo vivendo".

La suggestione relativa a Gennaro Borrelli, di cui nei giorni scorsi vi avevamo svelato l’interesse concreto della società, è già tramontata quindi? La risposta è no, perché la strada seguita dallo Sporting Club non si discosterà dalla ricerca dei talenti migliori individuati dalla rete di osservatori e scout disseminata in tutto il continente europeo. "Però è altrettanto giusto innestare all’interno della squadra guidata da Inzaghi anche giocatori che nel curriculum vantano un centinaio di presenze in A: si tratta di un campionato molto compesso, nel quale ci saranno situazioni nuove da affrontare. La più grande è l’obiettivo: eravamo abituati a primeggiare in cadetteria, nella prossima stagione partiremo per mantenere la categoria e quindi cambierà la prospettiva da cui guardare le sfide".

M.A.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su