MICHELE BUFALINO
Sport

Al Pisa non va giù, è ricorso per errore tecnico

Attese per oggi le decisioni del giudice sportivo per il match con il Bari. Il risultato di domenica potrebbe non essere omologato

Al Pisa non va giù, è ricorso per errore tecnico

di Michele Bufalino

Tra avvocati e carte bollate, Pisa-Bari non è ancora finita. Nella notte tra domenica e lunedì infatti i dirigenti nerazzurri hanno fatto le ore piccole per mettere in piedi il ricorso, dopo che l’arbitro Colombo di Como ha condizionato l’esito del match, secondo la società in aperta violazione con il regolamento, per non aver interrotto il gioco dopo un proprio tocco, dando il via ad una azione promettente per gli ospiti e, nel corso della stessa azione, decretato il rigore con cui Antenucci ha deciso la partita. Ieri, a fine mattinata, il Pisa ha inviato il proprio preannuncio di reclamo alla Federazione che si tradurrà in un ricorso vero e proprio nelle prossime ore. Sono stati momenti concitati tanto che, secondo le indiscrezioni, perfino il patron di Napoli e Bari, Aurelio De Laurentiis, avrebbe chiesto informazioni per capire cosa potrebbe succedere nel caso in cui lo stesso ricorso del Pisa fosse accolto. Molto dipenderà, se la vicenda andrà in porto positivamente per il Pisa, proprio dal direttore di gara, qualora ammettesse le proprie mancanze all’interno del referto. Potrebbero pesare eventualmente anche le parole dell’osservatore degli arbitri, venuto a valutare il lavoro svolto da parte di Colombo di Como o dello stesso Var. Cosa potrebbe accadere lo capiremo dall’attesissima decisione del giudice sportivo in merito agli avvenimenti della partita, prevista per oggi. Il risultato a quel punto potrebbe non essere omologato in attesa di una decisione in merito. Si punta alla ripetizione della partita, ma questa casistica è molto complicata. Proprio a partire da ieri, tra l’altro, la Serie B ha un nuovo giudice sportivo. Germana Panzironi che, dal primo luglio 2021 era in carica, ha assunto il ruolo di presidente del Tar dell’Abruzzo e al suo posto il consiglio federale ha nominato Ines Simona Immacolata Pisano che in passato ha ricoperto il ruolo di sostituto procuratore nelle procure della Repubblica di Lucca e Roma, prima di diventare magistrato amministrativo, prestando servizio in numerose sedi tra cui proprio il Tar del Lazio e, dal 2014, è stata nominata anche Cavaliere all’ordine di merito della Repubblica Italiana. Ci sarà tanto lavoro per il nuovo giudice sportivo, subito chiamato ad affrontare una decisione spinosa. Esistono anche alcuni precedenti, negli ultimi anni, di ripetizioni di partite.

L’ultimo risale a pochi mesi fa proprio in Toscnaa, nel corso di Pistoiese-Forlì in Serie D, quando il 23 ottobre 2022 il giudice sportivo accolse il ricorso degli arancioni per un errore tecnico dell’arbitro relativo ad uno scambio di persona che aveva portato ad un irregolare svolgimento della gara, per un cartellino giallo che aveva portato all’espulsione di un calciatore al posto di un altro. La gara fu ripetuta. Nel 2021 invece, sempre in Serie D, la partita tra Ostiamare e Team Nuova Florida conclusosi 4-0 fu ripetuta per l’ammissione dell’arbitro di un altro grave errore tecnico, cioè l’annullamento del potenziale gol del pareggio alla squadra in trasferta.