Trolese su Marina "Dietrofront errore imperdonabile"

"Se Marina vuol diventare turistica, la pedonalizzazione è un passaggio obbligato". A sostenerlo è il presidente Fipe Confcommercio Alessandro Trolese: "Le principali località turistiche sono chiuse al traffico e un lungomare come quello pisano ha potenzialità straordinarie. Dopo anni di chiacchiere e progetti sulla carta, finalmente si era gettata la prima pietra per un deciso salto di qualità dell’accoglienza. Interrompere sul nascere la sperimentazione per ridicole rivendicazioni personalistiche, così come assecondare le falsità dei sostenitori del No a qualunque costo, sono errori imperdonabili". Anche perché tra il completamento di piazza Baleari, la pista ciclabile e gli altri lavori in programma, confermano che questa nuova area pedonale si inserisce già ora in un contesto di riqualificazione in progress" aggiunge Trolese, che considera la chiusura alle 12 come il perfetto punto di equilibrio tra differenti esigenze commerciali. "Il Covid sta falciando locali e pubblici esercizi. Il calo medio dei fatturati per i ristoranti è del 52%, quasi il 70% di queste attività è convinta di non ritornare ai livelli pre-covid, e due imprese della ristorazione su tre non potranno mantenere i livelli occupazionali. Ed è incomprensibile come, invece di incentivare e sostenere il lavoro di questi imprenditori, si decida di bloccare tutto per rimettere indietro le lancette dell’orologio, solo perché una minuscola frangia rumorosa non è d’accordo sull’orario".

"Il mare è un fortissimo motivo di attrazione e un formidabile motore per la ripartenza. Chi oggi taglia di netto queste concrete opportunità, a spese e sulla pelle delle imprese di Marina se ne assume tutta la responsabilità" conclude Trolese.