"Traumi che non lasciano ricordi coerenti"

La psichiatra Dell’Osso: "Ecco le spie che devono mettere in allerta"

La vicenda delle molestie sbuite da due fratelli pisani (oggi adulti ma i fatti risalgono a quando erano bambini) è emersa durante un percorso psociterapeutico in età adulta. E per capire meglio quanto sia importante questo aspetto ne parliamo con la psichiatra Liliana Dell’Osso, primaria di psichiatria all’Aoup e presidente del collegio nazionale dei professori universitari di psichiatria.

Quanto è importante la psicoterapia per prendere consapevolezza del trauma subito?

"L’Oms, accanto al quadro classico di disturbo da stress post-traumatico (conseguente all’esposizione a un trauma di gravità estrema, come gli eventi bellici), ha riconosciuto uno specifico sottotipo, il Ptsd complex, legato all’esposizione prolungata a eventi traumatici multipli (quali abusi fisici e sessuali in età infantile o adolescenziale), dai quali fuggire o sottrarsi è difficile o impossibile".

Come si manifesta?

"Con caratteristiche precedentemente assenti nell’individuo, come l’atteggiamento ostile o diffidente nei confronti del mondo, ritiro sociale, sentimenti di vuoto, disperazione o estraniamento, sensazione cronica di essere al limite o minacciato, senso di distacco ed estraneità. Sulle donne questa condizione afferisce invece al disturbo borderline di personalità, spesso concomitante con disturbi bipolari e della condotta alimentare, e può favorire lo sviluppo di abuso di sostanze, gravi episodi di discontrollo e di condotte automutilanti e suicidarie. Il trauma subito è raramente riferito ai genitori proprio a causa delle tipiche alterazioni mnesiche post-traumatiche: il paziente spesso per anni non conserva ricordi coerenti del trauma. La terapia non può ridursi alla sola rimozione farmacologica dei sintomi, ma si avvale di diversi tipi di interventi psicoterapici, in particolare diretti sull’area di farmacoresistenza del quadro".

Per i due fratelli è stata decisiva l’ipnosi: così hanno riconosciuto gli abusi subiti.

"Utilizzata per richiamare al presente esperienze passate, l’ipnosi trova applicazione in questo ambito".

Quali sono i consigli da dare famiglie per riconoscere tempestivamente eventuali segnali?

"Senz’altro il fatto che il bambino si mostri insolitamente ritirato, un improvviso calo del rendimento scolastico e comportamenti autolesionistici. La formazione su questi temi (psicopatologia conseguente ad abusi e maltrattamenti) è diventata indispensabile per pediatri, psichiatri, psicoterapeuti e insegnanti".

Gab. Mas.