di Gabriele Masiero
PISA
Entro marzo i Comuni di Pisa e San Giuliano Terme depositeranno l’integrazione al progetto della Tramvia per concorrere ai finanziamenti del bando Infrastrutture. In questo modo l’iniziale linea che collegava la stazione ferroviaria all’ospedale di Cisanello sarà ampliata fino a raggiungere il comune sangiulanese e il Cnr con un ulteriore "braccio" fino a piazza dei Miracoli. La spesa prevista è di circa 200 milioni di euro.
"Il nostro progetto iniziale resta valido - ha spiegato il sindaco Michele Conti - ma abbiamo recepito le indicazioni che ci sono arrivate nel corso delle interlocuzioni con il ministero di ragionare su un modo per ampliare la platea di potenziali utenti". Per questo Pisa e San Giuliano hanno deciso di mettersi insieme costruendo un nuovo progetto unitario suddiviso in tre linee per raggiungere una platea complessiva di circa 130 mila residenti che possono crescere in modo esponenziale con la linea verso la Torre a servizio anche dei flussi turistici. Nel dettaglio, il nuovo tracciato aggiunge al percorso originario Stazione-Cisanello, un tratto che conduce al Cnr, al confine tra i due comuni, attraverso una deviazione che parte dalla rotatoria di Pisanova in zona Media World, lungo la direttrice di via Nenni fino a raggiungere il Cnr, per intercettare sia i flussi di traffico in entrata a Pisa da San Giuliano Terme che gli spostamenti verso quella cittadella del sapere che sta nascendo in zona nella quale lavorano quotidianamente migliaia di addetti (Cnr, Dipartimento di Chimica, residenza studentesca "I Praticelli", Fondazione Dopo di Noi e Fondazione Pisana per la Scienza e in futuro il nuovo polo della Sant’Anna). Il terzo tratto, ancora in fase di studio, mette invece in collegamento la stazione con il parcheggio scambiatore di via Pietrasantina, di nuovo al confine con il Comune di San Giuliano, e utilizzato come terminal per i bus turistici.
"Il nuovo progetto - osserva Conti - qualifica il nostro territorio, migliora l’offerta, unisce due comuni contigui e punta in prospettiva a servire anche i turisti. La tramvia diventa così l’anello fondamentale del sistema dei trasporti regionali e nazionali. È il progetto che completa il disegno di intermodalità al servizio di pendolari, studenti, ricercatori, utenti del più grande ospedale del centro Italia". Secondo Di Maio, inoltre, "l’infrastruttura sarà anche a servizio di chi abita nei comuni del Lungomonte e di chi arriva da Lucca e da quel versante del Monte Pisano ed è diretto a Pisa e una soluzione ottimale sono i parcheggi scambiatori lungo l’asse del tracciato su San Giuliano Terme, pensati per disincentivare proprio l’uso dei mezzi privati per spostarsi". Le linee Linea 1: Stazione-Cisanello. Il tracciato di 4,4 chilometri prevede 13 stazioni in entrambe le direzioni, collegando la stazione (capolinea viale Gramsci) all’ospedale (fermata Ospedale Cisanello) a cui seguirà la fermata di capolinea (Kinzica) in corrispondenza dei parcheggi dell’ospedale, che, opportunamente ampliati, potranno funzionare da parcheggi scambiatori per chi arriva dalla superstrada. Linea 2: Cisanello-Cnr su un percorso di 1,9 chilometri con 4 fermate in entrambe le direzioni: Cisanello-Pisanova-via Nenni-via Valgimigli-via Luzzatto-Cnr. Linea 3: Stazione-Pietrasantina. Circa 3,1 chilometri lungo un tracciato che dalla stazione percorre via Battisti, per poi svoltare in via Porta a Mare e traversare l’Arno dal Ponte della Cittadella, proseguendo lungo le mura storiche in via Bonanno fino a piazza Manin e via Pietrasantina.