
Sala operatoria
Pisa, 6 agosto 2019 - Una paziente di 82 anni è stata salvata a Urbino grazie ad un intervento chirurgico eseguito in trasferta da medici dell'unità operativa di endocrino-chirurgia dell'Azienda ospedaliero universitaria di Pisa, che si sono trasferiti appositamente nelle Marche per eseguire l'intervento. L'anziana, abitante a Roma, era in vacanza ed ha avuto un importante ingrossamento della tiroide, che le impediva la respirazione. Dal 18 luglio era ricoverata in gravi condizioni all'ospedale Santa Maria della Misericordia di Urbino.
Per salvarle la vita, era necessario un intervento chirurgico molto complesso, ma trasportarla a Pisa, punto di riferimento internazionale per tutte le patologie tiroidee, sarebbe stato troppo rischioso. Da qui la decisione di due chirurghi pisani, Gabriele Materazzi e Carlo Enrico Ambrosini, di andare a titolo gratuito all'ospedale urbinate per eseguire l'operazione.
L'intervento è stato effettuato con una tecnica standard, in collaborazione con l'equipe chirurgica urbinate. Oggi la paziente, che ha avuto un decorso regolare, è in buone condizioni di salute, e nei prossimi giorni sarà dimessa. «Una volta che sono stato chiamato dal direttore dell'anestesia e rianimazione del nosocomio marchigiano, non ho esitato e sono partito insieme al mio collaboratore - spiega il professor Gabriele Materazzi, direttore dell'Unità operativa di Endocrinochirurgia dell'Aou di Pisa -. Oggi sono contento di quello che abbiamo fatto: anche questo è il nostro lavoro, pensare al paziente senza pensare a tutto il resto».