Svolta a Montecatini Valdicecina Auriemma primo civico della storia

Nel piccolo borgo il sindaco era sempre stato di centrosinistra. Il carabiniere esulta: "È il vero cambiamento"

Svolta a Montecatini Valdicecina  Auriemma primo civico della storia
Svolta a Montecatini Valdicecina Auriemma primo civico della storia

Francesco Auriemma è il primo sindaco civico di Montecatini Valdicecina, il borgo in cui ha sempre governato, con maggioranze robuste, il centrosinistra. Ieri, l’aria è cambiata: Auriemma, 50 anni, carabiniere, con la sua lista ‘Montecatini vede il futuro’ sbaraglia i due avversari, la candidata Dem Nadia Giannelli e il candidato civico, appoggiato da FI e FdI Emanuele Giovannini, che non entrerà in consiglio comunale. Per Auriemma, è un plebiscito: la sua lista conquista il 76,2% di voti, contro il 21,8 di Giannelli e l’1,8% di Giovannini. Le idee del neo sindaco sono chiare: intanto il principe delle preferenze della sua lista, l’avvocato 36enne Mirko Giannetti, è destinato a ricoprire il ruolo di vice sindaco, mentre si prospetta un’entrata in giunta per un altro candidato che ha fatto incetta di preferenze, David Querci, 43enne insegnante.

Auriemma, si aspettava una vittoria così schiacciante?

"Sono sincero: sì. E’ una vittoria storica, sarò il primo sindaco di Montecatini senza etichette politiche. E’ stata una scelta precisa: ci siamo voluti smarcare da timbri politici per dare un chiaro segnale alla comunità che, visto il risultato elettorale, ha compreso il senso della nostra proposta".

Cosa farà, appena si sarà insediato?

"La prima urgenza riguarda la scuola media Donegani, chiusa a gennaio. Quindi l’azione amministrativa si concentrerà sul reperire le risorse per sistemare il plesso scolastico".

La sua lista, fin dalla genesi elettorale, è stata scandita da un motto, ‘Il Comune amico’. Come lo metterà in pratica?

"Non ci chiuderemo nel palazzo. Sarà vicinanza totale ai cittadini nell’intero territorio, comunicando per strada, nelle piazze, e sui canali social".

A urne chiuse e a vittoria decretata, che analisi dà della campagna elettorale?

"Posso togliermi qualche sassolino dalla scarpa?".

Dica.

"E’ stata una campagna elettorale combattuta, ma troppo cattiva. Gli avversari non si sono risparmiati in critiche irricevibili. Non abbiamo mai risposto e non siamo caduti in questo tranello politico. A noi interessa il bene del paese".

Auriemma, qual è stata la sua cifra vincente?

"Il cambiamento che i cittadini volevano da anni. Vorrei abbracciarli tutti, uno per uno. E ringraziarli per la fiducia che è stata riposta in me".

Ilenia Pistolesi