La paura e la reazione. Non è la prima volta che succede, ma ogni volta c’è una storia diversa dietro e l’intervento non è mai lo stesso. Emergenza venerdì nel tardo pomeriggio sul Ponte di Mezzo. Quando una persona si è affacciata dalla balaustra. E’ stata notata ed è partita la catena dei soccorsi. Sono intervenuti gli agenti delle volanti e quelli della polizia municipale. Dopo averla bloccata, è stata calmata. La centrale operativa del 118 ha poi inviato un’ambulanza della Misericordia. Moltissimi i curiosi che si sono fermati per osservare quello che stava accadendo. Non è stato facile riportare la calma. Alla fine, ci hanno pensato i sanitari a trasportarla in ospedale dove è stata curata.
Tra i passanti, anche l’assessore alla Cultura Pierpaolo Magnani: "Sono appena stato testimone di un episodio molto trsite... Unico aspetto positivo di questa triste vicenda è il modo in cui ho visto la nostra polizia municipale affrontare questa situazione difficilissima", spiega sulla sua pagina facebook.
"In questo caso va a loro il mio plasuo – aggiunge in un post – per la capacità che hanno avuto gli addetti di saper coniugare fermezza e umanità. Bravi ragazzi! Un augurio alla persona soccorsa di ristabilirsi quanto prima". Il Ponte di Mezzo è rimasto bloccato per un po’ di tempo.
E proprio i poliziotti delle Volanti avevano già fatto un salvataggio in centro: era gennaio 2020. E un 41enne si era gettato in Arno. Una vicenda che aveva tenuto Pisa con il fiato sospeso per diversi minuti. Un passante aveva visto la scena e aveva chiamato il 113 (non c’era ancora il numero unico). Vicino si trovavano due agenti che sono intervenuti ripescando l’uomo dal fiume e consegnandolo, poi, a volontari e medico dell’ambulanza.
An. Cas.