Pisa, 29 novembre 2023 – Uno sciopero nazionale indetto per l’intera giornata di martedì 5 dicembre 2023, indetto da Anaao Assomed, Cimo Fesmed, Nursing Up e Coina, che interesserà dirigenza e comparto.
L’Asl Toscana Nord Ovest, attraverso una nota, “si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero anche per attività prenotate e programmate. Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della Sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili”.
Per “servizi minimi essenziali”si intendono il Pronto Soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base.
Inoltre saranno garantiti i servizi di assistenza domiciliare, l’attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..), la vigilanza veterinaria, l’attività di protezione civile e le attività connesse alla funzionalità delle centrali termoidrauliche e impianti tecnologici.