Sarà inaugurata al circolo Arci di San Giuliano Terme una nuova sala intitolata a Giancarlo Siani, giornalista assassinato dalla camorra a soli 26 anni.
L’inaugurazione si svolgerà lunedì 23 settembre, in occasione del 39esimo anniversario della morte di Siani, e inizierà alle 18.30. Nel corso della serata sarà raccontata la storia del giornalista per riflettere insieme sull’importanza della libertà di stampa e del coraggio di chi sceglie di stare dalla parte della verità.
A seguire, ci sarà un piccolo buffet a fare da apertura alla presentazione del film "Fortapàsc" di Marco Risi, in programma alle 20.30. Il film, girato nei quartieri di Napoli, racconta la vita del giornalista, interpretato da Libero De Rienzo: il titolo deriva da "Forte Apache", parole con le quali Siani descrisse Torre Annunziata, assediata dalla camorra e dai politici collusi con i clan.
Proprio a Torre Annunziata Siani viveva e lavorava come corrispondente del quotidiano "Il Mattino", occupandosi di camorra, giovani, diritti negati e corruzione e denunciando le attività delle cosche e la loro espansione economica. A condannarlo a morte furono quattromila battute pubblicate sul Mattino del 10 giugno 1985, in cui Siani avanzava l’ipotesi che l’arresto del boss Valentino Gionta fosse il prezzo pagato dai Nuvoletta, potente famiglia camorrista, per evitare una guerra tra clan. La sera del 23 settembre il giornalista, ormai ritenuto "scomodo" dagli ambienti mafiosi, fu ucciso da due sicari della camorra con dieci colpi di pistola mentre parcheggiava l’auto davanti a casa sua.
Stefania Tavella