Raccolta firme: "Per dire basta allo stillicidio"

A Pisa, raccolta firme per cambiare le leggi sul lavoro: reintegrazione post-licenziamento, tutele contro licenziamenti illegittimi e sicurezza nei contratti. Manifestazione nazionale a Firenze per i diritti dei lavoratori.

Raccolte firme per cambiare le leggi sul lavoro. Anche a Pisa potere al popolo avvia la raccolta firme per "la reinternalizzazione dei servizi comunali in appalto e per il sostegno alla introduzione nell’ordinamento italiano del reato di omicidio sul luogo di lavoro!. Oggi a Firenze per la manifestazione nazionale del Primo Maggio promossa dall’Unione Sindacale di Base per dire basta allo stillicidio dei lavoratori e delle lavoratrici nel nostro paese! (Partenza alle 8 dalla Stazione Centrale di Pisa).

"Per dare a tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori il diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro in caso di licenziamento illegittimo". La Cigl (anche su Pisa) propone quattro quesiti referendari. "Cosa vogliamo cancellare? Le norme sui licenziamenti del Jobs Act che consentono alle imprese di non reintegrare una lavoratrice o un lavoratore licenziata/o in modo illegittimo nel caso in cui sia stato assunto dopo il 2015. Per innalzare le tutele contro i licenziamenti illegittimi per le lavoratrici e i lavoratori che operano nelle imprese con meno di quindici dipendenti". "Cosa vogliamo cancellare? Il tetto massimo all’indennizzo in caso di licenziamento ingiustificato nelle piccole aziende, affinché sia il giudice a determinare il giusto risarcimento senza alcun limite. Per superare la precarietà dei contratti di lavoro". E ancora. "Cosa vogliamo cancellare? La liberalizzazione dei contratti a termine per limitare

l’utilizzo a causali specifiche e temporanee. Per rendere il lavoro più sicuro nel sistema degli appalti". Infine. "Cosa vogliamo cancellare? La norma che esclude la responsabilità solidale delle aziende committenti nell’appalto e nel subappalto, in caso di infortunio e malattia professionale della lavoratrice o del lavoratore. Per saperne di più e firmare www.cgil.it/referendum rivolgiti alla/al delegata/o CGIL eletta/o nel tuo posto di lavoro

rivolgiti alla Camera del Lavoro del tuo territorio".