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Quasi trecento case sul porto Obiettivo: 700 nuovi residenti Tutte le novità del progetto di Mdc

L’investimento complessivo ammonta a 300 milioni di euro con 460 nuovi posti di lavoro. Tanti gli eventi previsti per i 10 anni dello scalo pisano, con il partner "Villa Rondini".

Quasi trecento case sul porto Obiettivo: 700 nuovi residenti Tutte le novità del progetto di Mdc

di Gabriele Masiero

PISA

Quasi 300 residenze (280 per la precisione), 20 negozi, 5 ristoranti, ma anche un hotel extra lusso da 115 stanze con piscina, spa, lounge bar e ristorante con una stima di 150 mila visitatori annui e 45 mila pernottamenti nei 12 mesi di attività, oltre a 700 nuovi residenti a Marina di Pisa. Sono i numeri elaborati da Mdc, marina development corporation, la società incaricata dello sviluppo immobiliare delle aree residenziali e commerciali intorno al porto di Marina di Pisa, recentemente acquisite dal fondo Pisa in progress controllato da Namira del finanziere olandese Rob Thielman. Nel progetto si prevede di realizzare anche un parco pubblico attrezzato di 15 mila metri quadrati e un teatro per eventi o congressi da almeno 400 posti. Investimento complessivo ammonta a 300 milioni di euro con 460 nuovi posti di lavoro all’anno creati nei sei anni che serviranno lotto dopo lotto alla realizzazione della nuova destinazione turistica denominata Villa Rondini.

A regime, invece, secondo le stime di Mdc, i posti di lavoro saranno 350. Un investimento senza precedenti negli ultimi anni capace, secondo gli analisti del fondo finanziario proprietario delle aree, un indotto economico complessivo di 850 milioni di euro e un valore aggiunto annuo in media di 323 milioni di euro. Il valore annuo delle imposte versate ammonterà invece a circa 4 milioni. Fin qui i numeri che ci parlano di cosa potrà diventare l’area di Boccadarno in futuro: il 15 giugno il Tar si pronuncerà sulla richiesta del fondo finanziario di procedere alla costruzione con il piano attuativo approvato e non per singoli lotti come invece vorrebbe il Comune perché quel piano è ormai scaduto e non più vigente. Quale che sia la decisione dei giudici amministrativi, però, le controparti (società proprietaria e amministrazione comunale) dovrebbero recepirla senza ulteriori bracci di ferro e dare definitivamente il via alle edificazioni.

Intanto, però Villa Rondini è già attiva sul territorio, non solo per i lavori di restauro in corso della storica Villa Romboli, ma anche come partner di tante iniziative: per i prossimi mesi ha già investito circa 70 mila euro in sponsorizzazioni e organizzazioni di eventi (è già partner de La Nazione con il contest per giovani artisti toscani Notti di Talento): sarà main sponsor del giugno pisano, dal 31 maggio al 3 giugno sponsorizzerà anche la regata velica 151 miglia, Marina Slow dal 28 agosto al 3 settembre e un torneo di golf sul litorale il 10 settembre, mentre è organizzatrice e co-organizzatrice di eventi: a metà giugno l’inaugurazione di Villa Romboli, che ospiterà l’ufficio vendite di Mdc e una caffetteria aperta al pubblico, con accesso a un pregiatissimo giardino interno, il 30 giugno sarà partner nell’organizzazione di una cena spettacolo per celebrare i primi 10 anni del porto con il comico Cristiano Militello, infine il 15 e il 22 luglio una wine masterclass a Villa Romboli e una sfilata di auto storiche al porto.