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"Pisa e litorale più sicuri Patto per i super eventi"

Convenzione tra Confcommercio e Associazione nazionale dei carabinieri "Non solo manifestazioni, ma trampolino di lancio per nuove idee e progetti"

di Antonia Casini

PISA

Una collaborazione per garantire la sicurezza (presidio e sorveglianza) durante gli eventi più frequentati e poi chissà. "E’ solo l’inizio". Presentato l’accordo tra il nucleo provinciale dell’Associazione nazionale carabinieri – n. 18 volontariato e Protezione civile Pisa (700 iscritti) e Confcommercio (5mila attività). "L’accordo garantisce la presenza di personale altamente qualificato nelle numerose manifestazioni che organizziamo sull’intero territorio provinciale (dal litorale a Volterra), soprattutto in questo anno di ripartenza dopo la pandemia", spiega il direttore di Confcommercio Federico Pieragnoli. "Una sinergia che che deve essere il trampolino di lancio per sviluppare insieme nuove idee e progetti".

"Un’occasione per crescere, un patto bello e utile per entrambi", aggiunge il coordinatore del nucleo Franco Bianchi che parla della formazione sugli incendi e di altre specializzazioni. "Abbiamo vasta esperienza per quanto riguarda gli eventi sul territorio e per la pandemia durante la quale abbiamo prestato assistenza con la consegna di viveri alle persone in difficoltà e fatto in media 12 ore al giorno di assistenza agli hub nel corso della campagna vaccinale – prosegue il presidente Emilio Greco – Abbiamo acquistato anche un gommone visto che operiamo in territori a rischio allagamento".

"Un atto, questo – interviene il vicepresidente di Confcommercio, Alessandro Trolese – che ci riempie di orgoglio e che sappiamo funzionerà sia sul piano del controllo che su quello della prevenzione, la loro presenza sarà un deterrente". Lo stesso Fabrizio Fontani, presidente del Sib, parla al telefono di "una realtà che costituisce un punto di riferimento. E’ per noi una grande soddisfazione". Presente alla conferenza anche il referente territoriale di Confcommercio Luca Favilli.

L’associazione nazionale dei carabinieri "nasce a tutela del lavoratore nei primi del ’900 ed è riconosciuta dall’Arma – raccontano i due rappresentanti – raccoglie carabinieri in servizio, in congedo, familiari e persone che hanno in simpatia i cc. Ha anche una funzione storica e commemorativa. E’ tutto basato sul volontariato: il concetto è cedo il mio tempo libero in favore altrui. Conta più di 170mila iscritti in tutta Italia, oltre 90mila soci effettivi, tra militari in servizio e non più, circa 1.700 sezioni sul territorio nazionale e 166 organizzazioni di volontariato. Il nostro nucleo è nato nel 1996 ed è stato tra i primi nel nostro Paese a promuovere attività di volontariato e anche tra i primi a svolgere attività di Protezione Civile".