Ipotesi di 'sdoppiamento' della Normale, striscioni contro il direttore

Vincenzo Barone aveva caldeggiato l'iniziativa di aprire una sede della Normale a Napoli, iniziativa poi stoppata dal governo

Protesta  alla Scuola Normale di Pisa

Protesta alla Scuola Normale di Pisa

Pisa, 19 dicembre 2018 -  Questa mattina sono stati esposti alcuni striscioni alla Normale di Pisa con la scritta 'Barone dimettiti' da alcuni convitti del prestigioso istituto superiore universitario. La stessa scritta, riferita al rettore Barone, è comparsa all'ora di pranzo sui maxi schermi della mensa, dopo che qualcuno ha hackerato il sistema interno che proietta il menu giornaliero.

Nei giorni scorsi gli allievi avevano presentato una mozione di sfiducia che sarà discussa e votata nelle prossima seduta del Senato accademico il 9 gennaio. Ma il clima nella Scuola anticipa la conferenza di ateneo fissata domani e durante cui il direttore Vincenzo Barone potrebbe rassegnare le dimissioni dopo le polemiche esplose per il progetto di uno 'sdoppiamento' della Normale con l'apertura di una sede a Napoli. Iniziativa da lui caldeggiata e poi stoppata dal governo che ha istituito una nuova scuola superiore universitaria al Sud, presso la Federico II, rinunciando però ad affiliarla alla Normale.