REDAZIONE PISA

"Mozione per noi inammissibile Non accettiamo lezioni sui diritti"

La maggioranza spiega la bocciatura della proposta del centrodestra sulla nuova definizione di antisemitismo

La maggioranza di centrosinistra replica duramente alle accuse del centrodestra sulla bocciatura della mozione sull’antisemitismo. "La mozione presentata dalla minoranza – spiega Francesca Meneghini, capogruppo di Centrosinistra-Progetto Calci 2024 –, e a loro veicolata dall’associazione Italia-Israele di Livorno, aveva ad oggetto la definizione di antisemitismo data dall’Ihra (https:www.holocaustremembrance.comitresourcesworking-definitions-chartersla-definizione-di-antisemitismo-dellalleanza-internazionale). Abbiamo giudicato la mozione non accettabile non tanto nel merito della definizione di antisemitismo proposta, quanto per gli impegni verso sindaco e giunta che chiedevano una modifica allo statuto comunale per inserire la nuova definizione di antisemitismo; e un impegno affinché ogni azione dell’amministrazione sia improntata al rispetto del principio dell’antisemitismo e al contrasto di ogni atto antisemita. Impegni che sottintendono che la nostra carta statutaria sia manchevole nel dichiarare il rispetto di tutte le culture e religioni compresa quella ebraica, e che l’amministrazione dimostri scarsa azione, sensibilità e condanna verso il tema. Inaccettabile per un’amministrazione che sui temi del rispetto umano e della condanna del razzismo ha fatto una bandiera, nel rispetto di uno statuto che già si fonda su due carte fondamentali: la Costituzione italiana e la dichiarazione universale dei diritti dell’uomo dell’Onu".