Giovani al servizio dei giovani. Un tempo una delle squadre più forti del Gioco, per aver vinto tanti combattimenti negli anni ‘80 e ‘90, col tempo ha perso smalto e da due anni la magistratura dei Leoni è ripartita con un progetto di crescita, alla caccia di combattenti da formare pescando tra i quartieri di Porta Fiorentina e La Cella, con le frazioni di Sant’Ermete, Ospedaletto, Riglione, Oratoio, Putignano, Coltano e Le Rene. "Sarà molto emozionante quest’anno - dichiara il capitano Claudio Nardini -. Per me sarà il secondo da capitano e sarà ancora più bello dell’anno scorso". L’anno scorso la sconfitta con i Satiri non ha intaccato il morale dei Leoni: "Vogliamo crescere ancora e dimostrare che siamo una squadra che può dire la sua - prosegue Nardini -. Abbiamo 18-19 combattenti tutti del territorio, con un buon equilibrio tra chi è ormai parte integrante del progetto da tempo e chi invece è un giovane da formare. Siamo in crescita e ci metteremo a disposizione del comando, ma vogliamo dire la nostra sul ponte con una squadra giovane a livello organizzativo". Nardini si approccia alla manifestazione con umiltà: "Non ci aspettiamo combattimenti di fascia alta - dichiara Nardini -. Il lavoro da fare è ancora tanto per arrivare a quei livelli, non siamo una delle formazioni di punta. Sto accompagnando personalmente i ragazzi alle visite per le ultime rifiniture. Col tempo faremo sì che la magistratura possa tornare al top". Dopo aver trovato una sede, i Leoni ora aspettano soltanto l’assegnazione della nuova palestra per proseguire il lavoro di questi anni.
m.b.