"Marina di Pisa, la Regione si è mossa 5 milioni e lavori in somma urgenza"

Nuovo sopralluogo ieri del presidente Giani, che risponde a distanza al sindaco Michele Conti "Sconcertato e deluso dalle sue dichiarazioni, noi subito operativi, il Comune in 5 anni che ha fatto?".

"Marina di Pisa, la Regione si è mossa 5 milioni e lavori in somma urgenza"

"Marina di Pisa, la Regione si è mossa 5 milioni e lavori in somma urgenza"

di Enrico Mattia Del Punta

MARINA DI PISA

"Interventi di somma urgenza a partire da subito per tamponare e far fronte alle possibili mareggiate dell’inverno". Lo ha ribadito ieri pomeriggio il presidente della regione Toscana Eugenio Giani a La Nazione, durante il suo secondo sopralluogo nelle ultime ventiquattr’ore a Marina di Pisa. Sabato mattina - infatti – il litorale toscano è stato colpito duramente dai forti venti che hanno raggiunto picchi di 112 kmh. In particolare, la cittadina pisana dove il mare ha allagato case e attività commerciali per la seconda volta in un mese. Gli interventi alle scogliere, come aveva già annunciato il presidente Giani nel pomeriggio di sabato, partiranno tra oggi e domani, o almeno non appena le condizioni meteomarine renderanno possibile i lavori. Presidente Giani in cosa consisteranno questi interventi? "Abbiamo voluto questa somma urgenza per provvedere a rimediare alle drastiche condizioni della scogliera, venutesi a creare soprattutto dopo l’evento estremo 2 novembre scorso. Saranno interventi di riposizionamento provvisorio di massi e di rocce per far fronte a ciò che può ancora accadere con le mareggiate durante l’inverno. Abbiamo già individuato dove reperire questi massi, che saranno fatti arrivare dalla zona di San Vincenzo-Venturina".

Un intervento straordinario ma di emergenza, mentre per il progetto più ampio di restyling che riguarderà tutto il sistema di difesa del litorale pisano cosa è stato fatto da parte della Regione?

"Abbiamo messo già nel bilancio 2023, la cifra di 100 mila euro per poter incaricare quei compiti specifici di supporto al nostro genio civile guidato dal dirigente Francesco Pistone. Con l’aiuto dell’Università di Firenze, si arriverà ad elaborare un progetto che sarà realizzato nel 2024. Abbiamo per questo previsto nel bilancio 2024, 5 milioni per rifare le scogliere e mettere a riparo in modo strutturale Marina di Pisa".

Alcuni cittadini hanno notato come durante la mareggiata di sabato il mare sia tracimato anche dalla parte del Porto, in quel punto come si agirà?

"L’intervento di somma urgenza riguarderà le tre celle, di cui una è proprio quella più vicina al Porto. Per quanto riguarda, invece, le difese del bacino portuale manderemo come regione una lettera per pretendere dalla struttura quegli interventi che sono di loro competenza, come la pulizia dell’area e il ripristino della diga".

Durante la mareggiata non sono mancate le polemiche, il sindaco Conti ha voluto sottolineare come le competenze siano esclusivamente della Regione.

"Visto gli impegni che stiamo assumendo e la presenza che stiamo mostrando come Regione sul litorale pisano, sono rimasto davvero sconcertato e deluso dalle dichiarazioni da tipico scaricabile populista del sindaco Conti. Io che sono stato sensibilizzato su questa emergenza da appena un mese ho già previsto risorse e mi sono mosso. Qui, invece, dove è stato e cosa abbia fatto in questi ultimi 5 anni il Comune di Pisa va capito, perché almeno io non vedo nessun tipo di interventi effettuati. Guardando obiettivamente le cose ci si può rendere conto di quanto sia deludente vedere un sindaco che invece che collaborare nell’interesse dei cittadini, si muove con un opportunismo che, lo dico sinceramente, mi ha profondamente amareggiato".