"Ciao Diego, il nostro primo striscione sarà per te"

Il rimpianto del Napoli club Pisa: "La zona rossa ci impedisce di essere al suo 'funerale'. Ci rifaremo appena riapriranno gli stadi"

Un gruppo di tifosi del Napoli club Pisa

Un gruppo di tifosi del Napoli club Pisa

Pisa, 26 novembre 2020 -  "La Toscana in zona rossa ci ha impedito di realizzare il nostro sogno: essere a Napoli questa sera per partecipare alle iniziative in ricordo di Diego Armando Maradona. Ma alla prima occasione di riapertura degli stadi, saremo sugli spalti per rendergli l'omaggio che oggi non è consentito tributargli". Fulvio Falanga è presidente del Napoli club Pisa, sodalizio che non ha cimeli o memorie maradoniane da esibire in ricordo di Diego. "Siamo nati nel 2016: troppo giovani, come club, per essere stati presenti alle sue imprese. Io, ero bambino e mio padre mi accompagnava al San Paolo: che piovesse o fosse bel tempo, nello stadio senza copertura splendeva il sole, se il suo genio scendeva in campo", ricorda Falanga, che vive a Lucca ma lavora a Pisa.  "Il nostro club conta 120 iscritti, tutti napoletani o comunque campani trasferiti in Toscana per lavoro. La maggior parte, come me, siamo militari nella sede dell'Aeronautica a Pisa. E quattro anni fa per amore e  per nostalgia fondammo il club"."Oggi sarebbe bello esser assieme a tutta Napoli, al 'funerale' allestito per lui in quella che rimarrà per sempre la sua città. Ci rifaremo, appena l'emergenza covid ce lo consentirà. Prepareremo uno striscione per lui. E' il nostro impegno. Ciao grande Diego".  

I tifosi pisani del Napoli allo stadio
I tifosi pisani del Napoli allo stadio
I tifosi azzurri di Pisa con lo striscione del club
I tifosi azzurri di Pisa con lo striscione del club