Legalità, tutte le iniziative in città: "La mafia è in ogni sopraffazione"

La giornata nel ricordo della strage di Capaci. All’edicola gestita da Ciardelli onlus una biblioteca ed eventi

Legalità, tutte le iniziative in città: "La mafia è in ogni sopraffazione"

Legalità, tutte le iniziative in città: "La mafia è in ogni sopraffazione"

"Diffondere i semi della legalità per allontanare la mafia dalla società e dalle istituzioni". Per farlo è necessario continuare a trasmettere l’eredità di chi contro la mafia ha combattuto, a costo della sua stessa vita. E’ il messaggio lanciato ieri a Pisa durante la cerimonia per la giornata della legalità, nel ricordo del trentaduesimo anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita i magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e gli uomini della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro. La commemorazione si è svolta in piazza Martiri della Libertà alla presenza del sindaco Michele Conti, dell’assessore alla legalità Giovanna Bonanno, del prefetto Maria Luisa D’Alessandro, della presidente del Tribunale, Beatrice Dani, della sostituta procuratrice Miriam Pamela Romano. "E’ importante trasmettere la memoria di quanto accaduto - ha detto Conti - soprattutto ai giovani, perché ne possano trarre la linfa per difendere il nostro sistema istituzionale". "Lo Stato siamo noi - ha aggiunto il prefetto D’Alessandro - Se lo Stato sbaglia, vuol dire che abbiamo sbagliato noi". Non un capitolo chiuso, dunque, ma una pagina che bisogna continuare a raccontare, specialmente alle giovani generazioni.

"La mafia si annida in ogni sopraffazione e atto di bullismo, può essere ovunque - è il monito di Beatrice Dani che ha invitato i giovani ad essere sempre all’erta - Ma come diceva Falcone è una cosa umana, e come tutte le cose umane avrà una fine". Alla cerimonia hanno partecipato anche gli studenti della III G della scuola media inferiore Fibonacci, che sono stati premiati da Niko Pasculli, presidente del comitato Porta Fiorentina e dal prefetto, per il lavoro svolto in classe sui temi della legalità e della lotta alle mafie. Nel corso della commemorazione è stato presentato il progetto per le attività che si svolgeranno all’edicola della legalità, presa in gestione dall’associazione Nicola Ciardelli onlus, tra cui l’apertura prevista per un giorno alla settimana, l’istituzione di una biblioteca per adulti e bambini e una serie di eventi per sensibilizzare sui temi della legalità. L’obiettivo sarà quello di promuovere la cultura della memoria e della legalità contro la criminalità mafiosa. Al termine della cerimonia, è stata deposta una corona d’alloro all’albero della legalità che sorge nella piazza.

Stefania Tavella