di Francesco Paletti
Quasi settemila biglietti staccati a ieri sera. Prima ancora di conoscere il risultato di Pisa-Monza. Chi ha in tasca il tagliando della semifinale con il Benvento ha a disposizione ancora tutta la giornata di oggi per esercitare il diritto di prelazione. Sabato, invece, la vendita sarà libera anche se è probabile che a disposizione rimanga solo una manciata di tagliandi. La certezza è una sola: domenica sera l’Arena sarà troppo piccola per la passione di un’intera provincia. Lo è stata anche per le sfortunate finali play-off con Albinoleffe e Latina e per quelle trionfali il Monza e il Foggia. Allora, però, in palio c’era il ritorno in cadetteria. Stavolta la serie A. Proprio non ci sono paragoni.
Le regole e indicazioni per mettersi in tasca il tagliando per la finalissima i tifosi nerazzurri le hanno mandate a memoria. Più e meglio di uno studente delle medie alle prese con "San Martino" do Carducci o la "Cavallina Storta" di Pascoli. Ma giova comunque ripassarle. Il diritto di prelazione, come detto, è riservato ai tifosi titolari del biglietto di Pisa-Benevento del 21 maggio e potrà essere esercitato fino a questa sera. Ovviamente con esclusivo riferimento al settore dio riferimento del biglietto della semifinale casalinga. Per intendersi: chi era in Curva Nord potrà esercitare il diritto di prelazione solamente per la Curva e non, ad esempio, in Gradinata. E lo stesso vale per tutti gli altri settori dell’Arena.
Poi la vendita sarà libera, ammesso e non concesso che rimanga qualche tagliando. Non è attiva la vendita on line. Dunque per acquistare i biglietti è necessario recarsi in uno dei punti vendita ufficiali: il Pisa Store di via Oberdan oggi e domani sarà aperto dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 19.30, quello di via Bianchi e il "Solo Pisa" di via Piave oggi faranno orari continuato dalle 9.30 alle 19 mentre sabato e domenica saranno aperti dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19. In provincia, invece, c’è il "Tifo Pisa" di Formacette che oggi e domani è aperto dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 19 e domenica dalel 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 16. Comunque vada, l’Arena – come spesso accade – sarà troppo... piccola.