di Gabriele Masiero
Si chiama Sviluppo e Territorio la seconda lista civica, messa in campo dall’assessore alle attività produttive, al commercio e al Turismo, Paolo Pesciatini (finora in giunta come tecnico), che sosterrà la ricandidatura del sindaco Michele Conti alle elezioni amministrative di primavera. Ieri l’assessore ha svelato il simbolo: un tondo blu con al centro la scritta "Sviluppo e territorio. Pesciatini per Pisa".
"Con la mia candidatura - ha spiegato l’assessore in un’iniziativa pubblica svoltasi in piazza della Pera - voglio dare un reale riconoscimento dei risultati raggiunti dalla giunta Conti e chiedere l’opportunità di darne completamento e piena attuazione. Allo stesso tempo la lista nasce nella convinzione che i problemi debbano essere risolti non con spirito di parte ma con il buon senso, il dialogo e il rispetto. Questo è il civismo che vogliamo portare avanti". Il logo della lista riporta anche la stilizzazione del percorso dell’Arno, a simboleggiare l’ampio bacino di interesse fino al litorale. In alto le due frecce, ha concluso Pesciatini, "simbolo dell’andare avanti veloce, quello che vogliamo fare insieme, forti della capacità di fare sinergia che vogliamo ci contraddistingua: il nostro percorso nasce da una riflessione sull’articolo 9 della Costituzione che pone tra i principi fondamentali la promozione dello sviluppo della cultura, della ricerca scientifica e della tecnica, la tutela dell’ambiente e del patrimonio storico e artistico, un principio trasversale che vogliamo declinare a livello locale". I vertici al completo di Confcommercio (il presidente Stefano Maestri Accesi, il vicepresidente Alessandro Trolese e il direttore Federico Pieragnoli) hanno salutato la discesa nell’agone politico dell’assessore, che ha affidato all’avvocato Alberto Giovannelli il compito di presentare la lista che "sarà composta da persone di provenienza trasversale che si impegneranno per la città fuori dalle dinamiche dei partiti". Alla presentazione hanno assistito oltre un centinaio di persone provenienti da realtà associative, mondo della scuola, dell’imprenditoria e delle professioni. E anche il sindaco Michele Conti ha voluto tenere a battesimo la nuova lista: "In questi 5 anni di lavoro ho potuto conoscere un professionista, un uomo che ha messo la sua competenza e la sua creatività a sevizio della comunità. Paolo è un sapiente tessitore di relazioni, un assessore che ha saputo stare pienamente dalla parte di chi ha il coraggio di fare impresa in questa città, sostenendoli anche nel periodo drammatico della pandemia. Ha avuto il fiuto e la capacità di tenersi intorno competenze intellettuali con cui ha potuto ideare e progettare, solo per fare due esempi, le giornate di Fibonacci e di Galilei, insieme agli enti di ricerca e del sapere della città. L’apertura al civismo è in coerenza con il mio approccio concreto e fattivo alla gestione della città".