PISA
Gli studi medici di via Vittorio Veneto – quelli che ospitano anche 14 medici di famiglia – a Pisa li conoscono tutti, o quasi, dato che da lì transitano, ogni anno, più 15mila pazienti. E’ anche per questo che Farmacie Comunali spa li ha scelti per allestirvi una tensostruttura esterna in grado di assicurare percorsi separati e in sicurezza per effettuare le vaccinazioni contro l’influenza stagionale, incrementate di diverse milioni di dosi proprio per ridurre il più possibile la confusione fra un semplice raffreddore e il Covid-19. E’ lì dalla fine di ottobre e vi resterà sicuramente almeno sino fine dicembre, "ma siamo disponibili a prorogare quest’intervento per tutto il tempo che sarà necessario" assicura l’amministratore unico Andrea Porcaro D’Ambrosio. Funziona a pieno regime, ormai da un paio di settimane, "la prima tranche di dosi vaccinali è stata già completata – racconta Chiara Marchetti della segreteria degli studi medici -: le consegne delle seconda vanno un pochino a rilento, ma il percorso separato funziona comunque ed è gradito da parte dei cittadini".
L’obiettivo è intuitivo: "Quest’anno la campagna vaccinale è stata notevolmente incrementata di rispetto al passato – spiega Porcaro d’Ambrosio -, cosa che crea qualche disagio ai medici di famiglia, essendo attive una serie di norme che complicano la vaccinazione: l’accesso contingentato agli studi medici, la verifica della temperatura, la sanificazione dei locali, l’uso di mascherine e di gel igienizzanti.. Proprio per non creare commistione con la gestione del paziente con problematiche ordinarie e non lasciare le persone in attesa del vaccino all’aperto abbiamo ritenuto opportuno allestire la tensostruttura esterna". Nient’affatto scontato, invece, che ad occuparsene sia Farmacie Comunali "Pur non rientrando tra i nostri compiti specifici, abbiamo voluto fare la nostra parte. Il cittadino dovrà contattare il suo medico di famiglia e, una volta ottenuta la prenotazione del vaccino, potrà farlo in tutta sicurezza".
Francesco Paletti