Il Rotary Fibonacci per la Bolivia

La missione illustrata dai frati minori e la consegna del contributo

Il Rotary Fibonacci per la Bolivia

Il Rotary Fibonacci per la Bolivia

Serata all’insegna della solidarietà alle Terme di San Giuliano a cura del Rotary Fibonacci. Al centro dell’iniziativa, svoltasi nei giorni scorsi, la missione svolta dai frati francescani in una delle zone più povere della Bolivia a favore della popolazione indigena. A illustrarla ai rotariani è stato frate Giuseppe Caro, coordinatore dei frati minori della provincia toscana di San Francesco Stigmatizzato che dirige e organizza gli aiuti inviati alla missione nel Chaco che, oltre a provvedere all’evangelizzazione della popolazione Guaranì, ne sostiene lo sviluppo e l’assistenza sanitaria con l’invio costante di aiuti materiali e frequenti visite di medici e tecnici italiani. Proprio a questo scopo il Rotary Fibonacci, rappresentato dal suo presidente Sergio Bartorelli, ha consegnato a frate Giuseppe un congruo contributo finanziario grazie a una raccolta fondi tra i soci dopo la recente visita nel Chaco da parte del socio Andrea Nannipieri e della moglie, entrambi medici. Attualmente nel Chaco è in funzione la squadra sanitaria mobile, composta da medici, infermieri e antropologi che visitano in modo itinerante le comunità più remote per fornire cure sanitarie gratuite.