Il "Più buono" al Rotary Club

Il tempo è indefinito sebbene tanto di quel che s’incontra leggendo suggerisca per similitudine un "qui e ora". Il luogo,...

Il tempo è indefinito sebbene tanto di quel che s’incontra leggendo suggerisca per similitudine un "qui e ora". Il luogo, invece, un nome ce l’ha ed è Pontarno, cinquecentosettandadue anime la cui tranquilla e ordinaria quotidianità subisce un improvviso scossone. Candido ha quarant’anni. Ha perso inaspettatamente entrambi i genitori e si ritrova orfano, ricco sfondato sì, "ma dannatamente solo". È a Pontarno che Candido si trasferisce. Insieme a lui un "amico" senza nome e con un solo talento: saper leccare i piedi. Una pazzia scuote quella convivenza e insieme quell’"ammasso di case inutili, i gatti annoiati, la decadenza di chi vive delle glorie esclusive di un passato idealizzato, una sola strada e cinquecento inutili anime" che è Pontarno. Alla mezzanotte del 31 dicembre Candido premierà con venti milioni di euro la persona più buona del paese, purché scelta unanimemente dai cittadini stessi. Fine di un’armonia (presunta o reale?) a Pontarno, ed è quel che si racconta ne "Il più buono del paese" (Astarte Edizioni, 2023), romanzo d’esordio del giornalista e collega de La Nazione Saverio Bargagna ospite domani, giovedì 4 aprile, alle 19 (aperto a tutti), presso il Grande Hotel Duomo di Pisa nella conviviale organizzata dal Rotary Club Pisa Galilei. Una storia comicamente e amaramente possibile che mette a nudo le fragilità del nostro tempo e lo fa popolando il racconto di personaggi che appartengono al fantastico, ma che in realtà sono persone con le quali ognuno di noi nella propria vita ha certamente avuto a che fare. La presentazione, realizzata in collaborazione con la libreria "Pellegrini" di piazza San Frediano, si svolgerà in forma di dialogo tra l’autore e la giornalista Candida Virgone. A far gli onori di casa sarà il presidente, ingegner Ignazio Bulgarella.